DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] ordinario. Rettore nel 1908-09: a cagione di quella carica, recatosi a Roma per conferire col ministro L. Rava, scampò al terremoto (in cui, fra i tanti, perì il romanista A. De Medio). Dopo un triennio a Pisa (1909-12), finalmente fu chiamato ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] preside di giurisprudenza dal 1906 fino alla morte.
Il M. morì nella propria abitazione il 28 dic. 1908 durante il terremoto che colpì Messina.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Dir gen. istruzione ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] imperatoris", come ebbe a scrivere egli stesso in una nota. Nel 1474 partecipò anche alla Dieta di Augusta (ricordando il terremoto che l'aveva disturbata), ma l'attività di principe e di vescovo a Trento finì con l'assorbirlo, specie dopo che ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] , p. 202) e visitò l’Abruzzo dove, per conto dello Stato, restaurò sbalzi, ceramiche e oreficerie delle chiese danneggiate dal terremoto.
Chiamato alle armi in quello stesso 1916, conobbe a Ferrara G. De Chirico. Rientrato a Roma nel 1917, non si ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] , tra cui, nel 1454, l'istituzione di una rappresentanza permanente a Firenze dell'arte dei lanaioli tifernati, il terremoto del 1458, la consacrazione della cappella di S. Bernardino, nel 1459, nonché la regolamentazione dell'attività bancaria degli ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] Francesco I, nel maggio 1576, a chiedere al papa, tramite il cardinale Ferdinando, suo fratello, di “liberarci da questo terremoto, avendo stracco gli orecchi de’ lamenti e querele de’ preti e delle monache, dei laici e delle università che gridano ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] morte.
In tale ruolo si segnalò per alcuni importanti discorsi, come quello pronunciato l'11 genn. 1909, dopo il terremoto calabro-siculo, per incitare governo e Parlamento a varare un efficace piano di soccorsi alle popolazioni colpite, o quelli del ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] dell'altare maggiore, nella chiesa dei carmelitani di S. Paolo; tuttavia, chiesa e monumento crollarono nel 1570 a causa di un terremoto.
Dal 1460, diversamente dal padre, il G. insegnò sempre a Ferrara, portando avanti la fama e il buon nome della ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] . Fu insignito di medaglia d'oro di benemerenza per il contributo dato alla legislazione per i paesi colpiti dal terremoto di Messina, e della più alta onorificenza coloniale, il gran cordone dell'Ordine coloniale. della Stella d'Italia, conferitogli ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] di Giovanni. Sostenuto ora da un capo deciso, il partito pontificio riprendeva iniziativa e vigore. Nel 1505 il terremoto e la carestia dettero facile occasione d'indirizzare il malcontento contro i Bentivoglio; l'anno dopo Giulio II intraprendeva ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....