MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] l'unica calamità di cui il M. fu testimone nel corso della sua permanenza nell'Egeo: il 29 maggio 1508 un devastante terremoto si abbatté su Candia, come il M. riferiva ai fratelli in una sua lettera di tre giorni dopo, riportata dal Sanuto: "Il ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] antichi (mancanza di abitazioni, difficoltà di approvvigionamento) erano aggravati dal flusso dei profughi e dei disastrati del terremoto della Marsica (6.000), dall'aumento dei prezzi, dall'esigenza di assicurare i richiesti "servizi di guerra ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] splendido: il M. e il fratello Federico ripresero vigorosamente le iniziative urbanistiche del padre (anche per rimediare al terremoto che aveva colpito la città nel luglio 1470), dando al centro di Faenza il suo assetto definitivo. In particolare ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] pubblica nell’economia, l’uscita dallo Sistema monetario europeo, le prime inchieste del filone Mani pulite, e il terremoto politico-giudiziario che ne seguì, costituirono prove molto ardue per Nobili, nonostante il sostegno di Andreotti, almeno ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] più di due anni dopo, il 6 ag. 1384, egli rimase infatti vittima, insieme con i propri familiari, di un terribile terremoto che provocò il crollo del castello da lui edificato alcuni anni prima; al disastro scampò solo uno dei figli del G., Jacopo ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] Alfonso d'Aragona. Il C. tornò da Napoli nei suoi possedimenti nel gennaio del 1466, rimanendo sorpreso durante il viaggio da un terremoto.
Morì il 25 febbr. 1472 e fu seppellito nella chiesa di S. Nicola a Genazzano.
Nel 1449 aveva sposato in terze ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] 'Acton, entrò a farne parte in qualità di assessore: a esso collaboravano anche Filangieri, G. Palmieri, Delfico e Galanti.
Il terremoto che colpì la Calabria nel 1783, oltre a infliggere un fiero colpo alle finanze dei Grimaldi, mise a dura prova l ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] .
Nel 1333 Roberto d'Angiò ordinò la costruzione di un sepolcro per C. e Clemenza che fu distrutto nel 1456 da un terremoto. Alla fine del Cinquecento le spoglie di Carlo I, C. e Clemenza furono traslate in un nuovo monumento sepolcrale, opera di D ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] lui molti anni prima: nel dicembre 1908 il C. era accorso nelle città di Messina e di Reggio colpite dal terremoto e aveva potuto constatare direttamente l'inefficienza e la disorganizzazione dei soccorsi.
La conferenza approvò le proposte del C., il ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] morte.
In tale ruolo si segnalò per alcuni importanti discorsi, come quello pronunciato l'11 genn. 1909, dopo il terremoto calabro-siculo, per incitare governo e Parlamento a varare un efficace piano di soccorsi alle popolazioni colpite, o quelli del ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....