GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] egli fu liberato; in ogni modo era a Pisa il 18 febbr. 1176, quando partecipò a un atto di permuta di un terreno (nei pressi dell'attuale piazza del Duomo) posseduto collettivamente dai discendenti di tre dei quattro figli di Gualando.
Il 3 maggio ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] nel 1167, a Palermo E. ottenne dal re Guglielmo II, ancora minorenne, e dalla reggente, la regina madre Margherita, un terreno situato presso Lavello sul fiume Ofanto. Nel settembre del 1167 E. ottenne dal papa Alessandro III la benedizione abbaziale ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] che fu il più felice e fertile della sua vita, si concentrano i suoi contributi più elevati ed importanti sia sul terreno matematico che filosofico. Durante la permanenza a Bologna fu presidente della Società filosofica italiana dal 1907 al 1913 e in ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] . La posizione ideologico-politica di Berlinguer mostrava dunque, secondo Colletti, che se ci si voleva collocare sul terreno della democrazia pluralistica, bisognava uscire non solo dal marxismo ma anche dal leninismo.
La fine degli anni Settanta ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] del 1487 è "scriba" dello stesso ufficio, quando Gian Galeazzo Sforza concesse a lui e ad uno dei fratelli, Carlo, un terreno in Milano vicino alla loro casa, oltre il ponte di S. Eustorgio. Del 1489 è il suo primo componimento di carattere storico ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] ha ricordato, sorse allora l’abitudine di incontrarsi «in via San Gallo alla trattoria del Volturno, in un grande stanzone terreno accanto a casa Fenzi […]. Primo vi dipinse il Lega e i tre Tommasi e vi disegnarono o dipinsero ritratti o animali ...
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NERI da Rimini
Allegra Iafrate
NERI da Rimini. – Nato attorno al 1270, originario di Rimini (nei documenti è detto «de Arimino») o della limitrofa pieve di S. Cristina, in relazione alla quale è spesso [...] ).
Il 24 gennaio 1330, un Nerio notaio, figlio di Pietro, stilò un rogito per il rinnovo della concessione di un terreno a Vergiano da parte del sindaco del convento di S. Marino, utilizzando la formula «Ego Nerius filius quondam Petri cives Arimini ...
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MARINELLI, Giovanni
Giandomenico Patrizi
– Nacque a Udine il 28 febbr. 1846 ultimogenito di Bartolomeo, medico di origine cadorina (era nato a Valle di Cadore), e di Anna Candotti, friulana: i tre fratelli [...] dopo la sua comparsa.
Dunque, gli interessi del M. avevano subito una brusca virata: da studi fondati sull’osservazione sul terreno e rivolti a un ambito locale si era passati a scritti teorici e storici, suscettibili di riflessioni generali. Con la ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] fabrolignario florentino presenti ... ad vitam ipsius magistri bernardi et unius personae per eurn nominandac" 3 canne di un terreno posto in Borgo Nuovo e confinante con beni della basilica allora locati al card. Rangoni (Bibl. ap. Vaticana ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] forze riunite contro i singoli contingenti nemici, prima che questi fossero riusciti a riunirsi nella pianura. La natura del terreno era favorevole a questa operazione, in quanto non permetteva ai Francesi di attaccare su un numero eccessivo di punti ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...