FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] altri manufatti sulla linea Napoli-Foggia; i lavori su quest'ultima linea erano particolarmente difficili per la natura franosa del terreno. Nel 1868 un'impresa privata lo incaricò di dirigere la costruzione di un tronco della ferrovia della Drava in ...
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CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] ancor maggiore agli studi.
Nel campo della geologia e della paleontologia, i dintorni di Termini Imerese offrivano un terreno vergine e molto interessante, che il C. veniva conoscendo a fondo con numerosissime escursioni, durante le quali raccoglieva ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Biagio Nuciforo
I. – Nacque tra il 1064 e il 1065 da Troisio (o Turgisio) di Rota, di discendenza normanna. Primo di cinque figli (suoi fratelli erano Silvano, Troisio jr, Roberto [...] di Montoro, cedute al monastero di Cava (1112). Risulta inoltre citato in un atto, del 1116, con il quale concesse un terreno, sito nei pressi del castello, a un notaio del luogo.
La storia dei Sanseverino di queste prime generazioni è, del resto ...
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DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] allo stesso altare, forse per fonderlo e ricavarne uno nuovo (ibid.).
Nel 1310 è documentato per la vendita di un terreno preceduta di qualche giorno dall'acquisto di un altro appezzamento nel territorio parrocchiale di S.Angelo al Montone a Siena ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] ) si rivelava ogni giorno più disagevole. Nel 1863 fu acquistato quindi, in via Pietramellara, fuori porta Galliera, un terreno dove venne insediata la fonderia (il C. continuerà ad occuparsi, secondo la tradizione paterna, della fusione), mentre i ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] un primo momento, avevano sollecitato la venuta di Arnolfo (giugno 888), mentre poi si erano dati da fare per preparare il terreno a Carlo il Semplice, che, benché non avesse ancora compiuti i quindici anni prescritti, fu consacrato re di Francia a ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e dei sottufficiali, e l'altro il settore degli ufficiali. Ormai il contatto tra i due mondi contigui era avvenuto, e sul terreno più congeniale alla mentalità concreta del D.: quello delle cose da fare in vista di un obiettivo chiaro e al di sopra ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] ottenne che il governo della zona istriana invasa fosse affidato a suo figlio Gisulfo II. Con i Franchi A. agì sul terreno diplomatico: chiese a Childeberto II la mano della sorella Clodosvinta. Qui gli toccò uno scacco, perché il re austrasico gli ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] Savona cui era stato nominato nel 1816 era impegno di scarso rilievo - il G. concentrò le energie sul terreno scientifico preferito, quello della botanica applicata.
Aveva usato il soggiorno viennese per pubblicare in tedesco, con alcune integrazioni ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] lo studio presso l’Opera Bevilacqua La Masa fu un passo importante per Vianello, il cui percorso di formazione trovò terreno fertile grazie al particolare fermento culturale e alle conoscenze in ambiente cittadino, tra cui la salda amicizia con il ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...