Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] o di membri della famiglia imperiale. Anche gli anfiteatri sono in genere costruiti sfruttando almeno in parte la conformazione del terreno. I due più grandi, quelli di Mérida e di Italica, si pongono in maniera diversa dal punto di vista della ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] singole situazioni. Il dibattito sul metodo si era trasferito dalle tecniche di scavo alle strategie, oggi sicuramente il terreno sul quale è necessario investire le maggiori risorse, anche a livello teorico. L'archeologia urbana è, da questo ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] . Nel sec. 19° si determinò a grandi linee il tracciato di questa cinta sulla base dell'analisi dell'altimetria del terreno e lo si verificò attraverso scavi di sondaggio condotti in alcuni settori, per es. nella zona dell'Odeon e nel quartiere ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] storica, mentre i seguaci del Canestrini, arretrando enormemente nel tempo la datazione di questi rialzi artificiali del terreno, le dichiaravano appartenenti ad un'età preistorica. Era un altro sconvolgente corollario dell'evoluzionismo che stava ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] di S. Maria Maddalena, della seconda metà del sec. 8°, e da una serie di frammenti d'intonaco, trovati nel terreno durante le campagne di scavo degli anni 1978-1991. Rimangono anche, a documentare la prima fase dell'abbazia, numerosi frammenti ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] con le manifestazioni epigrafiche (pur interessanti in relazione a fenomeni culturali ed estetici), poiché l'indagine paleografica nel terreno delle s. latine, forte di metodi affinati, è giunta a risultati di fondamentale importanza, si impone una ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] gli unguentarî piriformi e fusiformi, che talora costituiscono la totalità dei vasi di corredo.
All'indagine archeologica sul terreno si è accompagnato in questi ultimi anni il riesame critico dei principali rami della produzione artistica della L ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] febbraio del 1938 la vasta e sistematica campagna con l'aiuto del Gismondi.
In cinque anni furono scavati 17 ettari di terreno, con la rimozione di mezzo milione di metri cubi di terra o macerie, e furono riportati alla luce, restaurati e sistemati ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] sia a muratura laterizia, devono essere esplorate ed esaminate. All'estremità meridionale è stato messo in luce nel terreno sabbioso un tratto del molo che corrisponde all'antico porto sviluppatosi all'antica foce del Magra, insabbiata e da ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (Veleia)
G. A. Mansuelli
Municipio romano della valle del Chero, di cui restano importanti rovine del nucleo urbano, in comune di Lugagnano Val d'Arda, provincia [...] di montagna. Una vera e propria strutturazione urbanistica manca; l'area del Foro, ricavata in parte scavando il terreno declive, era accessibile solo a pedoni; la sua regolamentazione condiziona quella degli edifici adiacenti sui quattro lati. Più ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...