Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] per necessità di ampliamento e di rinfianco. Tali opere, con l'aggravio delle nuove masse murarie su un terreno tufaceo indebolito da vecchie cave, finirono per produrre dissesti statici sì da rendere necessarî radicali lavori di irrobustimento alle ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] ev.
Il centro risorge nel IV sec. con il nome di Rivdad: la ripresa è caratterizzata dalla costruzione, sul terreno accuratamente livellato, di una imponente fortezza in terra battuta con una cittadella al centro. Gli angoli sono rinforzati con torri ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] architettoniche. La messa a punto di un innovativo procedimento per ottenere calchi in gesso dalle impronte lasciate sul terreno vulcanico da materiali deperibili (corpi umani, stoffe, arredi, strutture lignee, ecc.; sui precedenti cfr. Brunn, pp. 88 ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] Duecento, è compreso tra le due p. mercantili delle Erbe e della Frutta e circondato da altri edifici pubblici; il piano terreno, costituito da botteghe, è attraversato da una via coperta che mette in comunicazione le due piazze. Il Broletto Nuovo di ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] problema dell'ambientazione ed ha svolto tutta la scena, come il Pittore dei Niobidi, nell'aperto spazio di un terreno roccioso. Il dramma è ancora risolto nella sola figurazione della strage dei giovani, nel numero di quattordici accreditato dalla ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] il capo arrovesciato all'indietro, presa com'è da ebbrezza mistica. Tra il satiro e la menade è un'edicola; il terreno è indicato - come nella tecnica delle figurazioni dei vasi greci - da una linea ondulata. Il secondo pannello reca una figurazione ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] nel fatto che, costituendo la Via Lattea la strada celeste dei morti, c'era bisogno di un accesso immediato dal regno terreno all'aldilà.
La forte identificazione delle tassonomie con il comportamento umano e con le funzioni dell'ambiente inducono a ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] -i Rustam, manca qui il braccio inferiore della croce, di modo che la porta di ingresso appoggia direttamente sul terreno. I rilievi commemorativi che adornano la parte alta dei due monumenti non si discostano dalla usuale iconografia e rappresentano ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] , che negli ultimi decenni del VI sec. a.C. portò alla realizzazione del tempio, obliterò le precedenti situazioni; il terreno fu sistemato per innalzare l’edificio sacro su un poderoso podio quadrato, con pianta tuscanica, a tre celle e pronao in ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] sulla riva sinistra, è in gran parte nascosta dalla Salisburgo attuale; sembra tuttavia che, a causa del terreno scosceso, non avesse pianta regolare e che si possano distinguere un quartiere residenziale e uno commerciale. Operazioni di ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...