PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] di γέϕυρα e pons nelle fonti antiche questa costruzione non è sempre stata un vero p. ma talvolta - specialmente in un terreno paludoso - anche una specie di terrapieno fornito di aperture piccole.
Quasi sempre i p. antichi sono costruiti in rapporto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] l'ossatura di una dimora di circa 2 milioni di anni fa. A Melka Kunturé, nei pressi di Addis Abeba, in un terreno che per la quantità di utensili rinvenuti dimostra di essere stato un sito residenziale occupato circa 1,5 milioni di anni fa, J ...
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STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] . de Syrie, iv-v, 1954-55, p. 204; S. Abdul-Hak, ibid., viii-ix, 1958-59, p. 89.
Messene. Tracciato in base all'andamento del terreno, lo S. ha la sphendòne e i due lati lunghi formati dai pendii che lo circondano a N, E ed O. Su questi tre lati si ...
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TEBE
Pietro Vannicelli
(XXXIII, p. 373)
Città della Grecia, nella Beozia. Dopo gli scavi dell'inizio del secolo (A.D. Keramopoullos, 1906-29), l'indagine archeologica a T. è ripresa agli inizi degli [...] -Kyrtsis, circa 20 m a nord della Casa di Cadmo (scavo N. Faraklas, 1968); parte di un edificio a due vani nel terreno Sotiriou-Dougekos, 80 m a sud-ovest della Camera del Tesoro: dei due vani, uno, nel quale sono state ritrovate numerose tavolette ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] non ha un andamento rettilineo ma, come si usava all'epoca, cerca di sfruttare nel modo più vantaggioso la conformazione del terreno.
In Iran l'Islam ha incrementato il numero di dighe del sistema sasanide. Fu costruita una nuova diga chiamata Pūl-i ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] rapporto tra semente e prodotto era in media di 1:5, ma poteva essere molto al di sotto di questa media in terreni poco fertili e distanti da corsi d'acqua, o in annate di scarsa piovosità. Questa situazione è ben documentata, ad esempio, dagli ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. iii, p. 413)
A. M. Bisi
Negli anni 1967 e 1969 la Soprintendenza alle Antichità di Palermo ha condotto numerosi saggi di scavo alle fortificazioni [...] reimpiegato.
La necropoli tardo-punica, che alcuni antichi rinvenimenti di urne cinerarie collocavano fuori Porta Trapani, nel terreno oggi occupato dall'albergo Jolly, è stata portata alla luce nell'autunno 1969. Consta di deposizioni entro urne ...
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(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] , a O dal Deserto Libico. Solo nelle immediate vicinanze del Nilo, interrotto da sei cateratte, si presenta una fascia di terreno coltivabile, percorsa da ferrovia; qui si trovano i centri principali: Berber, centro carovaniero per il Mar Rosso, e ad ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] /Akhenaten pose la sua residenza dopo la sua rottura con il clero di Amon, fondando una nuova città, Akhetaten, su un terreno fino ad allora non contaminato da alcuna presenza umana. Qui gli scavi hanno portato alla luce il tessuto urbano della città ...
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HIERAKONPOLIS (῾Ιεράκων πόλις)
S. Donadoni
L'odierno Kōm el-Āḥmar, è una delle città più antiche dell'Egitto, la cui storia ed importanza risalgono al periodo predinastico, durante il quale essa fu capitale [...] politica ed urbana della città scemò presto, e in periodo storico non le rimase che quella sacrale e religiosa. Il terreno è stato perciò non molto manomesso dall'epoca più antica, ed è stato possibile cosi trovare nel tempio numerosi resti di ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...