(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] , a O dal Deserto Libico. Solo nelle immediate vicinanze del Nilo, interrotto da sei cateratte, si presenta una fascia di terreno coltivabile, percorsa da ferrovia; qui si trovano i centri principali: Berber, centro carovaniero per il Mar Rosso, e ad ...
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Comune della Lombardia (45,14 km2 con 48.058 ab. nel 2020, detti Lecchesi), capoluogo di provincia. È situato a 214 m s.l.m. sulla sponda orientale del ramo lecchese (detto anche Lago di L.) del Lago di [...] Como, là dove l’Adda riprende il suo corso fluviale. I torrenti Gerenzone, Caldone, Bione, con i loro depositi alluvionali, hanno formato il terreno su cui sorse L., circondato a N dal Monte San Martino, a E dal Resegone, a S dal Monte Barro, a O dal ...
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ZUG (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Rudolf KAUFMANN
Città della Svizzera centrale, capoluogo del cantone omonimo, situata in bellissima posizione a 428 m. s. m., al centro di una zona ricca di campi [...] . La città sorge parte sulla riva nord-orientale del Lago di Zug, parte si adagia sui molli pendii dello Zugerberg. Il terreno sul quale la città è stata costruita è formato da sabbie e da antiche alluvioni della Lorze. Il clima della città è ...
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Operazioni militari durante la seconda Guerra mondiale. - Situata nel cuore dell'Albania, costituisce un obbiettivo di notevole importanza strategica per un esercito proveniente dalla Grecia nord-occidentale. [...] -Këlcyrë (Klisura)- Ciafa Chiciocut-Berat e la valle dell'Osum, che la cosiddetta zona di facilitazione dei Mali, terreno di non disagevole percorribilità, collega con la conca di Ersekë, posta sulla strada di arroccamento Corizza-Ponte Perati.
Nel ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] messi imperiali, il più noto dei quali è l'abate Adalardo di Corbie, cugino di Carlo Magno. Si preparava così il terreno alla venuta del figlio di Pipino, che Carlo Magno designò come re nella dieta di Aquisgrana dell'812.
Il giovanissimo B. (non ...
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Città degli USA (311.853 ab. nel 2008), in Louisiana, estesa sul delta del Mississippi e lungo le sue rive, a 90 km dal Golfo del Messico. La città si è sviluppata tra la sponda sinistra del fiume (dal [...] , mentre numerosi centri lungo la sponda destra (Westwego, Gretna, Algiers) sono inclusi nell’orbita metropolitana. Sorta su di un terreno un tempo paludoso e in parte al di sotto del livello del mare, ha clima subtropicale con frequenti cicloni ...
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Secondogenito di Antioco VIII Gripo, accorse nel 95-94 a. C. in aiuto del fratello Seleuco VI assediato da Antioco X. Seleuco però fu ucciso, e F. poté poi regnare dal 92 solo su una parte della Siria [...] e con l'aiuto del fratello minore Demetrio III che più tardi (88) sconfisse. Ultimo suo avversario fu il minore dei fratelli, Antioco XII Dionisio; F. perse sempre più terreno sino a che nell'83 a. C. circa scomparve oscuramente dalla storia. ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] progetti le dottrine ed i modi di loro applicazione variavano notevolmente, nei particolari, per quanto si muovessero sul terreno comune di ricercare se si dovesse abbandonare la Società delle nazioni o se fosse sufficiente riformarla in alcuni suoi ...
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Imperatore romano (Treviri 371 - Vienne 392), figlio dell'imperatore Valentiniano I e della seconda moglie Giustina; alla morte del padre (375), fu proclamato Augusto ed ebbe il governo dell'Italia, dell'Illirico [...] ebbero grande ingerenza Graziano e poi Teodosio. Giustina, che era ariana, attirò l'opposizione del clero ortodosso: ciò preparò un terreno favorevole all'usurpatore Magno Massimo, che (387) valicò le Alpi; V. dovette fuggire con la madre, e, dopo la ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] riuscendo a mettere da parte i risparmi che, al ritorno in Sicilia, gli avevano consentito di acquistare alcuni appezzamenti di terreno.
Il G. crebbe quindi in una famiglia contadina in condizioni di relativo benessere e frequentò la scuola fino alla ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...