Burke, Edmund
Scrittore politico inglese (Dublino 1729 ca.-Beaconsfield 1797). Dal 1758 direttore di The Annual Register, rivista di politica e lettere, fu dal 1765 al 1791 la mente direttiva del partito [...] (1775) assunse un atteggiamento realisticamente favorevole alle rivendicazioni delle colonie americane, pur senza concedere nulla sul terreno dei principi. Provocò (1788) il processo di Warren Hastings, governatore generale dell’India, e sostenne ...
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Figlia (n. forse 318 - m. 354) di Costantino il Grande, sposò (335) il cugino Annibaliano e ottenne il titolo di Augusta; dopo la uccisione di lui (337) sposò Gallo, creato Cesare da Costanzo II (351), [...] in disgrazia presso l'imperatore, morì in Bitinia. Fu sepolta a Roma nel mausoleo che si era fatto costruire in un suo terreno della Via Nomentana, ove aveva dedicato una chiesa a S. Agnese. Nel Medioevo fu venerata come santa (s. Costanza) in base a ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] .
Brigata corazzata: è un'unità in cui i carri armati rappresentano l'elemento principale. Il suo impiego, soprattutto nei terreni che consentono di sfruttare la mobilità dei mezzi e la possibilità del fuoco diretto, ne esalta la capacità di manovra ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura di Miglioli. Sul terreno sindacale Cocchi, dopo l’espulsione dalla Cil, sempre insieme a Speranzini, che a Verona aveva dato vita a una ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] scritto il padre: Epistolario, I, p. 160), prima in Toscana, poi in Piemonte, dove il gruppo degli esuli, in un terreno in cui si intrecciavano esperienze ed aspettative politiche, dava programma e vita a uno schieramento "italiano".
Nel 1850 il F ...
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Uomo di stato austro-ungarico (Vienna 1863 - Castello di Peresznye, Ödenburg, 1942). Ambasciatore a Pietroburgo dal 1906, vi rimase fino al 1911. Ministro degli Esteri (1912-15) firmò (1912) il rinnovo [...] atteggiamento intransigente verso la Serbia, cui inviò, il 23 luglio, il noto ultimatum. Ma non seppe agire abilmente sul terreno diplomatico, né riuscì a concordare, con A. di San Giuliano, il prolungamento della neutralità italiana. Accusato da I ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] dopo una rude lotta, nonostante la loro superiorità numerica, non solo vennero ricacciati, ma si dispersero in fuga disordinata, lasciando sul terreno gran numero di morti. Lo stesso A. si salvò a stento gettandosi di rupe in rupe, e senz'armi e con ...
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Il posto dove vengono collocate una o più armi o artiglierie in modo da poter agire efficacemente con il loro fuoco sul bersaglio o sui bersagli. In particolare, si parla, con evidente significato, di [...] la p. di una batteria (4 o 6 pezzi). Una p. può essere costituita da una semplice zona di terreno senza alcun approntamento particolare, oppure può essere opportunamente organizzata con costruzione di piazzole per armi o artiglierie, munite o meno ...
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Ufficiale della marina militare (Genova 1829 - Parma 1906); prese parte a varie azioni belliche conseguendo due medaglie d'argento e una di bronzo. Nel 1868 si ritirò a vita privata dedicandosi allo studio [...] 10 anni si diede alla sperimentazione agraria nel campo dei concimi e per primo tracciò le grandi linee dell'agricoltura moderna basata sull'induzione dell'azoto nel terreno per mezzo delle leguminose. Scrisse varie opere di agraria e di sociologia. ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] del dogma e in quello della disciplina ecclesiastica, tra il clero e il laicato, con mezzi religiosi, politici, giudiziari, sul terreno culturale e su quello delle armi; agì con particolare intensità tra il quinto e il nono decennio del 16° sec., ma ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...