Scienza militare
Pezzo di artiglieria di calibro superiore ai 20 mm, a canna lunga, generalmente rigata e a tiro teso. Il suo impiego richiede di massima l’installazione su apposito supporto (affusto).
I [...] dagli obici-cannoni, capaci di sparare a tiro teso o curvo, in funzione delle esigenze tattiche e dell’orografia del terreno. Come arma controcarro della fanteria, i c. senza rinculo sono stati sostituiti dai missili guidati, mentre c. di piccolo e ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] a Manchester nell'ottobre del 1945. Presenziato da 90 delegati di varia provenienza, tale congresso spostò il dibattito su un terreno completamente nuovo, trasferendo per la prima volta ma in modo decisivo l'africanismo - inteso in un senso altamente ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] concimavano i campi. Nuove iniziative per la semina, la zappatura, l'aratura, il raccolto, le tecniche di arricchimento del terreno e di allevamento selezionato, le innovazioni nel trattare i sottoprodotti, come il cuoio, e l'uso di magazzini per ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] si accompagna un'attenzione per la storia dei rapporti e delle influenze. Solo di rado gli storici si avventurano sul terreno della comparazione tra intere culture e civiltà; le loro comparazioni restano il più delle volte circoscritte nello spazio e ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] presente nel movimento contro la guerra, che era divenuto il terreno più importante dell'attività antifascista. Partecipò al congresso di trattative scaturì il maggior risultato raggiunto sul terreno sindacale durante i "quarantacinque giorni": l' ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] duri della lotta antitemporale avrebbe smorzato. Era come un terreno d'incontro degli estremi, che rifletteva il carattere borghesia - della società laica romana, avulsa però sempre dal terreno delle scelte e degli impegni.
Nel salotto del C. ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] , un atto rogato dal notaio Marco Formaglini che consiste in una compra da parte dei preti del consorzio di un terreno di dodici tornature da un certo Giovanni Alberto Usberti. A testimoniare l’attività del cronista come preposto rimane il citato ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] dichiarazione, le proprietà immobiliari vi risultano più che raddoppiate a seguito dell'acquisto di una casa e di 35 tornature di terreno arativo e vigneto nella zona di Borgo Nuovo, accanto alla città e di ben 300 tornature, poco più di 60 ettari ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] da redimere e l’umanità redenta, al di là del quale si apre il tempo della speranza in un regno non più terreno ma ultraterreno. Più che il carattere lineare, è il rapporto con la salvezza che costituisce la base della visione cristiana della s ...
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L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] se inquadrata nelle normali brigate di f., oppure costituente reparti a disposizione delle unità superiori, per la ricognizione del terreno e le operazioni di avanguardia. Le tradizioni delle vecchie brigate di f. della Prima guerra mondiale e dei ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...