DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] mai discordi nei vari cronisti. Sappiamo per certo che l'esercito milanese fu attirato a Maclodio su una striscia di terreno circondato da paludi e qui fu facilmente battuto dal Carmagnola, che poteva valersi di forze più numerose e di un sensibile ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] di Cosenza, fecero sì che i due fratelli, accantonato il progetto laziale, si orientassero verso la Calabria come il terreno più adatto per la loro iniziativa.
Mazzini da Londra e il Fabrizi da Malta tentarono ripetutamente di dissuadere i fratelli ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] delle acque e simile era la situazione della proprietà a Pescarola, soggetta alle inondazioni del fiume; mentre del miglior terreno a Castel del Vescovo, una vigna di cinque tornature, si erano impossessati gratuitamente i vicini. Le lacerazioni del ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] di 1709 fiorini. L'8 ott. 1426 acquistò dai consorti Crivelli - signori di Parabiago e di Uboldo - vasti appezzamenti di terreno attorno al castello San Giorgio e alcuni casolari in San Vittore, Canegrate e a San Giorgio per 8706 lire imperiali e un ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] del convento domenicano pisano di S. Caterina che il 5 giugno 1326 furono testimoni a un atto di donazione di un terreno. A tale data egli era dunque frate professo; da quanto tempo fosse entrato nel convento (ovvero, quale età potesse avere allora ...
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EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] di bosco a Parasacco, la ricca tenuta di Garlasco, del valore di 1.500 fiorini, e altri piccoli appezzamenti di terreno coltivato, vigne e mulini - l'E. incrementò le sue proprietà acquistando terre da enti ecclesiastici pavesi, come risulta da ...
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BRUSATI, Ugo
RRochat
Nato a Monza il 25 giugno 1847 da Giuseppe e da Teresa Aman, in una famiglia di spiriti patriottici, il B. frequentò il collegio militare di Firenze e l'accademia militare di Torino, [...] ). I timori del B. furono confermati dalla battaglia di Adua (1º marzo 1896): il suo reggimento, impegnato su terreno sconosciuto e sfavorevole contro un nemico superiore, fu distrutto, ed egli stesso fu uno dei pochi ufficiali superstiti, scampando ...
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Addis Abeba
Claudio Cerreti
Nata per essere capitale
Addis Abeba fu fondata perché diventasse la capitale moderna di un impero africano che voleva a sua volta diventare moderno. Ma la città non è potuta [...] di Etiopia, lasciò la vecchia capitale e volle fondarne una nuova, grande e razionale, 'all'europea'. Venne scelto un terreno abbastanza pianeggiante, ma sempre sull'altopiano: l'Etiopia, del resto, si estende su un altopiano molto elevato e Addis ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] 3). - L’attacco scatenato sul fronte italo-austriaco dalle forze italiane il 24 ottobre incontrò resistenza sui monti a causa del terreno e, fino al 28, anche in pianura, per la piena del Piave, che paralizzò l’azione. Attraversato il fiume grazie a ...
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Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] maggioranza dei voti elettorali. K. prese possesso della carica il 20 gennaio 1961, con L.B. Johnson come vicepresidente. Sul terreno economico, di fronte alla recessione e all'estesa disoccupazione che colpì più di 5 milioni di persone (il 7% della ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...