ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] , fu compreso nel numero di quelli che vennero sostituiti per sorteggio. La sua attività pubblica si portò allora sul terreno amministrativo: nel 1872 fu eletto consigliere comunale di Bologna e, in un momento alquanto difficile della vita municipale ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] che seguì alla fine dei governi di unità antifascista spostò le riforme e la modernizzazione del paese su un terreno in cui il PCI poté influire solo dall'opposizione, con una prolungata mobilitazione sociale volta all'allargamento del mercato ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] a circa 100 m s.l.m., si ha infatti una vasta gamma di situazioni altimetriche e di modellamenti naturali del terreno che si traducono in una complessa e maestosa scenografia naturale. La pianura, che forma un grande semicerchio intorno all’area ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] si sono formati laghi e paludi (ora scomparse), che insieme ai boschi (Spreewald) imprimono al paesaggio la nota dominante. Il terreno, per lo più sabbioso e ciottoloso, ha scarso valore agrario, mentre la posizione centrale fa del B. una regione di ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] strade rettilinee di uguale ampiezza. Aveva anche un sistema organizzato di rifornimento idrico, con pozzi di depurazione scavati nel terreno e belle canalizzazioni.
Il palazzo, che copre un'estensione di 60.000 m2, s'inserisce in questo sistema nel ...
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Uomo politico, nato a Roma il 20 aprile 1949. Iscrittosi al PCI nel 1968, iniziò la sua carriera politica a Pisa, dove frequentava la facoltà di Filosofia. Nel 1975 fu eletto segretario nazionale della [...] la base parlamentare dell'esecutivo di centro-sinistra presieduto dallo stesso Prodi. Impegnato in particolare sul terreno delle riforme istituzionali (nel febbraio 1997 fu eletto presidente di una Commissione bicamerale per le riforme costituzionali ...
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VIMERCATE, Gaspare da
Carlo Guido Mor
Della nobile e antichissima famiglia dei capitanei di Vimercate, entrò presto in servizio dei duchi di Milano, in qualità di ufficiale. Durante le ultime guerre [...] 4 settembre 1468, e fu sepolto nella chiesa dei domenicani, S. Maria delle Grazie, ch'egli aveva contribuito a fondare, donando il terreno su cui sorsero chiesa e convento (1460).
Bibl.: C. Cantù, Il convento e la chiesa delle Grazie, in Arch. stor ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la ferma intransigenza del partito cattolico del Zentrum, capeggiato da L. Windthorst, che rivendicava la propria autonomia sul terreno politico e non gradiva le pressioni che da Roma invitavano i cattolici tedeschi ad attenuare la loro opposizione a ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] ospitare la cerimonia inaugurale della sua città, che si concluse con una solenne pompa circense30.
La conformazione del terreno, in forte pendio, richiese più d’un intervento di carattere ingegneristico per le fabbriche di questi grandi complessi ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] necessaria guerra all'austriaco. La dichiari la Camera, la dichiari il Ministero, a nome del Popolo e del Sovrano").
Il terreno parlamentare deludeva, però, il B. che preferiva svolgere - accanto a P. Sterbini, ma spesso con lui in contrasto - la sua ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...