DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] il D. e suo padre compaiono come creditori del vescovo Giovanni da Velletri, dal quale avevano ricevuto in pegno un appezzamento di terreno appena fuori le mura della città.
Nello stesso anno 1229 il D. fu chiamato a reggere, a partire dal mese di ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] del papato.
In una situazione così difficile e per lui così piena di amarezza, il Pierleoni cominciò a prepararsi il terreno per evitare, in un futuro conclave, un'altra elezione, che si potesse rivolgere a suo danno.
Alla morte di Onorio ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] poteva certo essere turbato dai timori di una piccola Repubblica.
I tentativi compiuti dal D. per sondare il terreno attraverso colloqui con personalità eminenti della corte imperiale non valsero a nulla: per tutto novembre rimase incerto il tenore ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] tutti, con la differenza però che noi li vogliamo in caserma e voialtri li volete in casa; e su questo terreno non ci intenderemo mai» (Atti del Parlamento italiano, Camera dei Deputati, XXI legislatura, 1ª Sessione, Discussioni, tornata del 25 ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] che ricalcano molte delle disposizioni del Fabri.
Con entrambe le istituzioni sopracitate il vescovo cercò un terreno di collaborazione, benché il capitolo della cattedrale fosse tradizionalmente autonomo e talvolta anche in aperto conflitto rispetto ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] esercitava sul Comune di Pingoli dopo la morte del fratello per arricchirsi comprando a prezzi irrisori vasti appezzamenti di terreno dai contadini, che minacciava di far arrestare per reati che non avevano commesso, ma di cui egli avrebbe fornito ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] ad Alessandria fra Maurizio e il Leganés in base al quale la Spagna si impegnava a non richiedere "un palmo di terreno di questi Stati, e che ci sarebbe restituita ogni cosa senza pretensione alcuna di risarcimento di spese". Urgente era, ad ogni ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] razziali. Esso cominciò con un crescendo di articoli razzisti e antisemiti che avevano evidentemente lo scopo di preparare il terreno alla promulgazione delle leggi. Il Tevere e l'I. fecero come al solito da battistrada, questa volta sostenuti anche ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] , Roma 1981, doc. 84, p. 99).
Persuaso che questa strategia si sarebbe rivelata vincente, il G. cominciò a preparare il terreno per realizzare con i capi tigrini, ras Mangascià in testa, un solenne incontro al fiume Mareb. Ma questo convegno, tenuto ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] la conquista di Padova, volgesse le sue mire verso la Toscana e le missioni di B. avevano lo scopo di saggiare il terreno. Si recò una prima volta dal Visconti il 14 giugno 1388, per informarlo della partenza da Firenze di Antonio Della Scala; il ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...