GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] l'area della Grande Londra di sua giurisdizione, ha acquisito dagli enti pubblici aree vastissime (oltre 1200 acri di terreno, pari a 485 ha) nelle quali ha avviato processi di ristrutturazione che, nel corso degli anni Ottanta, hanno modificato ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] della superficie territoriale (da 100.000.000 a 129.141.000 ha) e dei prati-pascoli permanenti (dall'1% al 10,6%), a danno dei terreni arativi e delle colture arboree, che regrediscono da 48.995.000 a 7.200.000 ha (dal 20,9% al 3,3%).
Tra le colture ...
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Welfare
Sergio Nisticò
Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. [...] e il 1889 con l'istituzione di assicurazioni obbligatorie finanziate con il concorso di lavoratori e imprenditori) e il suo terreno di diffusione la quasi totalità dei Paesi europei e il Giappone. Esempi del suo carattere corporativo sono i privilegi ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195)
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La Repubblica di Liberia ospita 1.250.000 ab. (nel 1955) nella quasi totalità Negri autoctoni, solo in parte [...]
Lo sforzo di uscire dall'isolamento e di allargare il proprio orizzonte di vita fu compiuto dalla L., oltre che sul terreno economico, anche su quello politico. Il risveglio dell'Africa, colla formazione di nuovi stati ricchi di dinamismo politico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] fra teoria economica e storia economica assume rilievo centrale. Non solo nel senso che la storia economica costituisce il terreno per esplorare le capacità euristiche degli schemi teorici, ma anche nel senso che non tutte le sistemazioni teoriche si ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] della relativa domanda, l'offerta di beni 'posizionali' è invece limitata, sia perché essi scarseggiano in senso assoluto (un terreno panoramico) o sociale (i prodotti della moda), sia perché il loro godimento si deteriora man mano che aumenta il ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] , in polemica con quest'ultimo, a misurarne anche i vantaggi per il sistema produttivo in generale e sviluppando, sul terreno della statistica economica, la posizione di G. Montemartini ed Einaudi. Il momento più alto della riflessione su questo nodo ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] e nel marzo del 1569, sempre in qualità di membro di questo ufficio, partecipò alla rifondazione dei Monte di pietà.
Il terreno era ormai pronto per la sua nomina a governatore, che avvenne il 15 giugno del 1569: era ormai al vertice della ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] all’occupazione – di cui Petrilli fu il primo presidente.
Il suo impegno europeista non mancò di esprimersi sul terreno più squisitamente politico. Tra il 1964 e il 1985 presiedette il Consiglio italiano del movimento europeo (CIME), che durante ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] la ricostruzione di via Roma a Torino). Infine, particolarmente significativa fu la presenza in campo editoriale, terreno tradizionale di iniziativa per molti imprenditori, come il L., di origini ebraiche, e, contemporaneamente, luogo privilegiato ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...