Zollverein Unione doganale, che fu lo strumento economico di cui si servì la Prussia per unificare politicamente la Germania. Sulla base della legge del 26 maggio 1818, con cui la Prussia limitava ai posti [...] con la Prussia. Con la fusione delle due unioni doganali nel 1833, cui aderirono anche altri Stati, fu preparato il terreno al Deutscher Z., costituitosi ufficialmente per 8 anni il 1° gennaio 1834. Esso creò un mercato unitario tedesco e anche ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI di B. Craxi era ormai sceso sul terreno del riformismo: là dove, sostenne il M. in più di un'occasione, egli lo stava attendendo fin dal 1940.
Negli anni Ottanta ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] , licenze, esclusioni ecc.
Rendita d. (o ricardiana) Rendita di cui gode un proprietario fondiario per il fatto di possedere un terreno più fertile di altri pure messi a coltivazione, o più vicino al mercato di sbocco: è un guadagno extra che deriva ...
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IDROCARBURI (XVIII, p. 728; App. III, 1, p. 827)
Marco Pieri
Gian Luigi Chierici
In questa voce si aggiornano le questioni inerenti alla ricerca e agli aspetti giuridici connessi, e i progressi conseguiti [...] i. quello sismico a riflessione è oggi il più largamente impiegato. Il metodo si basa sull'immissione nel terreno di perturbazioni elastiche originate in superficie da una fonte artificiale di energia.
I piani che separano rocce con caratteristiche ...
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ZUCCHERO
Adolfo Cecilia
(XXXV, p. 1033; App. II, II, p. 1142; III, II, p. 1149; IV, III, p. 875)
Produzione e commercio. - Tra il 1979 e il 1994 la produzione complessiva dello z. è cresciuta del 21,2%. [...] per il maggior tenore in z. della canna sia per la minore incidenza del costo del lavoro nelle aree di diffusione di questa coltura. Il terreno coltivato a canna è passato dai 13.584.000 ha del 1979 ai 17.606.000 ha del 1994 (+29,6%), mentre quello ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] da notevoli cambiamenti nei prezzi relativi e nella distribuzione del reddito.
Sviluppi più interessanti si sono invece avuti sul terreno dell'integrazione e del confronto fra tradizione marxista e analisi keynesiana. Il punto di partenza è stato la ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] e agrari e pone in discussione anche la tesi secondo la quale la vendita di circa due milioni di ettari di terreni di enti ecclesiastici confiscati dallo Stato a partire dal 1867 avrebbe avuto effetti benefici solo sul piano finanziario e non su ...
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La produzione mondiale dei semi di c. continua a crescere a ritmi apprezzabili superando già agl'inizi degli anni Sessanta il milione di t per giungere, un decennio più tardi, al milione e mezzo; mentre [...] (soprattutto intorno al golfo di Guinea) e gli accordi preferenziali con le vecchie potenze ex colonialiste, fortissime consumatrici, va perdendo terreno (dal 72,6% nel periodo 1961-65 al 69,1% nel 1973) a favore di quello americano (nello stesso ...
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Produzione e consumo. - Il continuo accrescimento della popolazione mondiale cui corrisponde un continuo maggior consumo dei prodotti agricoli e particolarmente del grano, ha posto in primo piano il problema [...] fissazione dell'azoto è un'impresa di carattere nazionale, non solo perché esso è elemento decisivo per la concimazione del terreno, ma anche per la sua importanza come materia prima per la preparazione di esplosivi. Si comprende quindi come, dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] , al quale egli diede un rilevante contributo, incisivo anche a livello economico per aver teorizzato il valore legame, proprio del terreno etico, all’interno della teoria classica del valore d’uso e del valore scambio.
La vita
Nato a Civita di ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...