MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] degli anni Venti, erano proprietari di diversi ettari di terreno agricolo e boschivo nella zona di Berceto, sebbene le lontane origini della famiglia siano da collocarsi nella Savoia, da dove, verso la fine del XVI secolo, si spostarono in ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] e Orsola Da Collò, contadini proprietari di qualche terreno ma di modeste risorse.
Dopo aver appreso a leggere e scrivere e far di conto da un sacerdote del luogo, il D. fu associato ai lavori rurali della famiglia, indi, all'età di quattordici anni, ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] nel paese di nascita, nel 1932 si trasferì a Caltagirone con la famiglia, alla quale venne affidato un appezzamento di terreno. Assieme al fratello minore, Giuseppe, fu tra gli allievi della scuola elementare S. Luigi, dove rimase fino alla classe ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] e culturale la rivendicazione decisa di una funzione di orientamento e di guida che andava ben oltre il mero terreno accademico e letterario. La distanza dal metodo desanctisiano che diventò spesso, in altri esponenti della scuola storica, aperta ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] crociano e gentiliano al modernismo di Buonaiuti e Martinetti.
L'attraversamento dei movimenti e delle correnti più significative avviene qui sul terreno del "contrasto tra lo spirito e il senso, tra la fede e la ragione", del "dissidio fra l'umano e ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] mondo ideale che non solo il D. avvertiva come tratto tipico della sua epoca, un periodo segnato anche sul terreno politico dalla consapevolezza della fine della tensione risorgimentale e dall'apertura di una fase difficile di confronto con la realtà ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] " contro i cosiddetti contenutisti. Ricordando questo periodo l'A. scrisse: "In realtà le mie battaglie si svolsero quasi tutte sul terreno letterario; specie durante la lunga contesa tra i calligrafi e i contenutisti (e io, a torto o a ragione, ero ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] del 1487 è "scriba" dello stesso ufficio, quando Gian Galeazzo Sforza concesse a lui e ad uno dei fratelli, Carlo, un terreno in Milano vicino alla loro casa, oltre il ponte di S. Eustorgio. Del 1489 è il suo primo componimento di carattere storico ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] al ritrovamento delle ossa di Dante, il 27 maggio 1865, il B. si fece consegnare un frammento raccolto sul terreno, che egli riteneva far parte dello scheletro del poeta. Ne nacque un grosso scandalo, certamente sproporzionato alla sostanza del ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Tasso, dicendo d'essere giunto alla "Reina d'adria" (Venezia) e poi " in questa nuova e famosa Athena (Padova) dal suo greco terreno, famoso al presente per mille doni di natura, non meno che ne gli antichi tempi fass'anco per cento città illustre e ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...