organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] chicchi senza caffeina. Negli Stati Uniti, inoltre, è stata ottenuta una varietà di riso che può crescere anche in terreni aridi e che potrebbe quindi essere coltivata in zone dove la siccità ostacola la produzione agricola.
Alcune industrie stanno ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] da sorgenti. Per ottenere il s., in alcuni paesi si sfruttano largamente sorgenti di acqua salata, sia che affiorino spontaneamente dal terreno, sia che si portino in luce a mezzo di scavi. Di solito si tratta di soluzioni già concentrate che possono ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] di eliminare così il mercato illecito, altamente dannoso per il tossicodipendente e per la società nel suo complesso, perché terreno di coltura di contagio, di attività degradanti e di crimini al tempo stesso. Nessuna di queste differenti modalità di ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] di un canale per Na+, oppure la durata dell'intervallo in cui tale canale rimane aperto). Questa conoscenza ha anche preparato il terreno per lo studio del modo in cui le anomalie di questi canali e pompe possono dar luogo a malattie (per es., le ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] strumento, utilizzato anche da Albert Sabin, per lo sviluppo del vaccino antipolio. Così pure, la scoperta di uno specifico terreno di coltura noto come il Dulbecco's modified minimal essential medium (Dmem), ancora oggi uno dei più utilizzati al ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] herbarum cercò di spiegare l'azione dei principi contenuti nelle piante, ponendosi il problema della correlazione con il terreno sul quale crescono.
Un contributo d'ampia portata diedero i viaggiatori che partirono per esplorare nuove terre, primo ...
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Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] fattori naturali preesistenti negli atleti in cui si è trovato un valore particolarmente favorevole. Ovviamente, C dipende dalla pendenza del terreno: in salita aumenta fino a raggiungere circa 7,5 J/(kg m) per pendenze del 15%; in discesa diminuisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] attrezzatura scientifica: Marotta fece parte della commissione tecnica che ne elaborò il progetto. Lo Stato italiano fornì invece il terreno, nell’ambito di un intervento urbanistico per lo sviluppo di un polo scientifico a Roma, nell’area compresa ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] die Prophylaxis gegen Bubonenpest, in HygienischRundschau, VII [1897], pp. 1217-1226; Sul ricambio del bacillodella peste bubbonica in terreno glucosato, in Rivista d'igienee sanità pubblica, IX [1898], pp. 47-53, in collab. con P. Biginelli; Sulla ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] fortemente razionalistica, l'influenza delle interpretazioni causali di tipo magico e astrologico rimase irrilevante e guadagnò terreno unicamente con la crescente islamizzazione della medicina. Soltanto nel caso dell'astrologia le autorità classiche ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...