DEL BENE, Francesco
Sandra Marsini
Figlio di Bene di Bencivenni e di monna Cara Bardi, nacque probabilmente intorno all'ultimo quarto del sec. XIII, ignoriamo se a Firenze, dove la famiglia risiedeva [...] di Guazza. Aveva già raggiunto la maggiore età nel novembre del 1302, quando stipulò un contratto d'acquisto di un appezzamento di terreno sito nel popolo di S. Biagio a Petriolo. Dieci anni dopo seguì a Napoli lo zio Lapo, ambasciatore presso il re ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] della reggente Maria Cristina, e partecipò alle complesse trattative preliminari dell'aprile-maggio 1642, intese a stabilire il terreno favorevole per una soluzione di compromesso fra Madama Reale e i principi cognati. Assolse quindi, dal dicembre ...
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Biologia
Per le colonie in biologia ➔ colònie biològiche.
Storia
Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno Stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese [...] e il capo della spedizione, l’ecista, era eletto dalla città o dai coloni. Questi ultimi erano volontari e il terreno della colonia veniva tra essi diviso e assegnato in sorte. I coloni perdevano la cittadinanza della patria di origine. Era frequente ...
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ḪĀYLA SELLĀSĒ (XVIII, p. 416; App. II, 1, p. 1181)
Lanfranco Ricci
Ē Negus d'Etiopia, deceduto in cattività in Addis Abeba il 27 agosto 1975. Cessata l'occupazione italiana, Ḫ.S. ritornò in Etiopia e [...] la civiltà e i modi di vita europei per mezzo degl'insediamenti di massa di italiani sul suo suolo. Sul terreno di questa esperienza, nel momento in cui essa s'interrompeva, s'innestò, con altrettanta virulenza, l'occidentalizzazione tecnico-sociale ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] (Ornaghi 1998). Per la Arendt, come si è visto, il venir meno di questa distinzione si manifesta, sul terreno giuridico, nella crisi dello Stato di diritto che aveva rappresentato la massima costruzione della filosofia politica occidentale. È dunque ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] effetti dannosi sul commercio.Gli stessi rapporti fra il potere centrale e le corporazioni si vanno rapidamente logorando, anche su quel terreno - il fisco - in cui più fitte erano state le reti di contrattazioni e compromessi fra l'uno e le altre ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] al papa la corona imperiale76. In virtù della doppia funzione che riveste, il pontefice esercita quindi la propria autorità sia sul terreno spirituale e sulla Chiesa, sia su quello temporale, così che a lui spetta il diritto di conferire sia i titoli ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ai sacerdoti pagani a quale dio appartenga il segno vittorioso e quelli rispondono evasivamente che non si tratta di un dio terreno ma di un dio celeste; si fanno avanti poi alcuni cristiani presenti fra i soldati e rivelano all’imperatore che quello ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] radicali avrebbero dovuto perseguire consisteva, secondo il F., nel "condurre qualche frazione democratica con le sue masse medie sul terreno stesso, ove i socialisti operavano con le masse operaie" (ibid.). Al blocco sociale tra il proletariato e la ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] lotta di sesso, pur non trascurando neppure questa là dove, evidentemente, essa è giusta, come, per esempio, sul terreno culturale e professionale» (Roma, Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia, Fondo Unione ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...