Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] l’o. sono la quota al perigeo, la quota all’apogeo e l’inclinazione del piano dell’o. sul piano dell’equatore terrestre (per inclinazione pari a 90° si hanno o. polari, per inclinazione nulla si hanno o. equatoriali); tra le varie espressioni in uso ...
Leggi Tutto
ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] sorgente naturale è il Sole, nonostante il forte assorbimento che la radiazione u. solare subisce nell’attraversare l’atmosfera terrestre; tra le sorgenti artificiali, quelle più usate nella pratica sono le lampade ad arco tra elettrodi di mercurio o ...
Leggi Tutto
GEOLOGIA PLANETARIA
Bruno Accordi
. Questo nuovo ramo della g. è anche indicato, in senso più generale, con il nome di "g. cosmica"; ma poiché sarà ben difficile, almeno per molti decenni, che pervengano [...] , lo 0,0002% di uranio e lo 0,00065% di torio: queste proporzioni non si scostano molto da quelle dei graniti terrestri.
Per quanto riguarda Marte, la sua topografia è stata ricostruita in base alle fotografie riprese dalle sonde Mariner: nel 1964 ...
Leggi Tutto
RADARASTRONOMIA
Termine proposto da alcuni studiosi per indicare quella parte della radioastronomia che si avvale di metodi di radarlocalizzazione per lo studio dei corpi celesti. La r. si è rivelata [...] la precisione di qualche unità per mille; dall'effetto Doppler rilevato sugli echi sarebbe possibile altresì determinare il raggio terrestre R e, alternativamente, la velocità c della luce nel vuoto con un'apprezzabile accuratezza (qualche unità per ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] brano citato del De facie in orbe lunae). Tuttavia, Archimede tace sui motivi che indussero Aristarco a postulare il moto terrestre, e la sua attenzione sembra interamente rivolta alla tesi secondo cui tra un punto e la superficie di una sfera può ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] lineare (ago magnetico), per giungere all'identificazione delle nozioni relative ai magneti e, in particolare, al campo magnetico terrestre.
Sembra che in Cina sin dall'inizio della nostra era fosse diffuso l'uso del cosiddetto 'cucchiaio geomantico ...
Leggi Tutto
La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] ), quella emessa dai gas atmosferici.
Religione
Il c., sia concepito come ontologicamente del tutto diverso dall’ordine terrestre sia inteso come intimamente e solidamente legato a quest’ultimo, è universalmente presente negli interessi religiosi di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] essere individuato in ogni fenomeno, chimico, fisiologico, fisico, della materia celeste e terrestre; il secondo principio considerava la materia celeste e terrestre costituita da particulae materiali dotate di gravitas; in tal senso, in tutti i ...
Leggi Tutto
Giovanni Bignami
Segnali dal Big Bang
Guardare l’Universo attraverso le onde gravitazionali. Sembrava impossibile e invece un team di radioastronomi ha annunciato di aver individuato la loro impronta. [...] contengono materiale organico, compresi tutti i nostri aminoacidi, che da 5 miliardi di anni piovono sulla superficie terrestre. Oppure i raggi cosmici, particelle elementari (soprattutto protoni) che vengono dalla galassia ma anche da fuori, e ...
Leggi Tutto
vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] o comete, ripresa da F. Hoyle e dal premio Nobel F.H.C. Crick, non fa che spostare il problema dall'ambiente terrestre agli spazi siderali.
Ricerche nel Sistema Solare
È ormai certo che non esistano altre forme di vita evolute nel Sistema Solare ...
Leggi Tutto
terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...