Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] ideale: che da sotto Gerusalemme giunge al centro della terra, risale all'altro emisfero, passa per il centro del Paradiso terrestre, antipodo di Gerusalemme, di là arriva al centro dell'Empireo. La molteplicità grandiosa è come sorretta da un'unità ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] per i quali, mostrava una viva sensibilità, dai moti degli astri alla questione delle macchie solari, a quella della rotazione terrestre: temi tutti sul quali il B. riteneva, dissentendo quindi già in questo dal Galilei, che la discussione spettasse ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] ; Matter, giovane ed entusiasta inventore del racconto L'asse del mondo, scopre il sistema di raddrizzare l'asse terrestre, e quindi di trasformare le condizioni di vita del mondo; alcuni inspiegabili fenomeni d'induzione magnetica che suscitano ...
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Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] osservazioni astronomiche e fisiche. Seguace del sistema geocentrico, pare che abbia calcolato una nuova misura della circonferenza terrestre; studiò inoltre la corrispondenza fra l'andamento delle maree e le fasi lunari, e si occupò di questioni ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] accompagnata da una carta. Egli si chiedeva se il fiume possente del quale aveva scoperto la foce non venisse dal paradiso terrestre, oppure da un immenso paese più a sud del quale nessuno avesse mai avuto conoscenza. Sofferente agli occhi e d ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] astronomia moderna: negazione del carattere divino e fisicamente anomalo dei moti orbitali; unificazione di fisica celeste e terrestre, che implica il ricondurre gli eventi astrali alle stesse leggi esistenti sulla Terra; negazione del loro carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] penetrante, «Rendiconti dell’Accademia dei Lincei», 1933, 17, pp. 346-50) sulla deflessione di questi raggi nel campo magnetico terrestre (questo sarà l’unico lavoro di Fermi in questo settore fatto in Italia).
Nel marzo del 1933 il Consiglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] la realizzazione di validi progetti di ricerca scientifica che prevedevano l’invio di strumenti al di là dell’atmosfera terrestre.
Dopo i primi passi del COPERS (Commission Préparatoire Européenne pour la Recherche Spatiale) a Parigi, Occhialini fu ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] , assunse la presidenza della società Ansaldo, dove si adoperò per l'ammodernamento del materiale bellico navale e terrestre (artiglieria contraerea, carri leggeri). Nel 1933 peraltro dovette lasciare l'Ansaldo per l'insorgere di gravi sospetti ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] dal 1930 al 1934. Negli anni accademici 1933-34 e 1934-35 fu incaricato dell'insegnamento di storia ed arte militare terrestre al corso superiore dell'Accademia aeronautica, che aveva sede a Caserta. Fu promosso colonnello con anzianità 25 sett. 1937 ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...