Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] la Nona sinfonia.
Dopo, nel margine dei tre anni estremi, la sostanza fonica di B. sembra abbandonare il solido piano terrestre per sospendersi in una sfera del tutto aerea - quella degli ultimi quartetti - ove il massimo dell'unità timbrica e della ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] si risorge alla vera vita. Dalla selva oscura del peccato originale l'umanità riguadagna la divina foresta del paradiso terrestre, riconquista cioè l'innocenza anteriore al peccato. Difficile riconquista perché l'Impero non svolge più la sua funzione ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e concreto ("il materialismo èuscito trionfante dal seno stesso del mondo hegeliano" e impone la "serietà della vita terrestre"); nel secondo, la stroncatura di un purista attardato (F. Ranalli) dà luogo a una attenta e intelligente rievocazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] il teologo francescano (nr. 17, p. 332). Un’immersione nel divino, che fa vivere del divino, non però a discapito del terrestre.
Ma che cos’è che distoglie l’uomo da Dio? La «carnalità e la cupidigia». Difatti, «l’uomo è trascinato fuori dalla ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] cellule a larghi lembi in alcuni periodi dell'anno.
Uno dei dati più appariscenti della conquista definitiva dell'ambiente terrestre da parte dei Rettili è rappresentato dalla presenza di strutture cutanee, le squame cornee, in grado di impedire la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] Dio a occupare un ruolo fondamentale in una società umana nata dopo il peccato di Adamo e la perdita del paradiso terrestre. L’influenza del De civitate Dei di Agostino e della sua filosofia della storia era determinante, soprattutto nell’insistenza ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] che i porti della Cina non erano sotto il controllo di Kubilai, per cui decisero di riprendere l’itinerario terrestre. Dopo quasi un mese, accodandosi probabilmente a qualche carovana di mercanti, erano di nuovo a Kerman; proseguendo in direzione ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] al concetto di "moderazione" il D. perviene dopo un esame delle funzioni dei molteplici elementi che compongono sia il globo terrestre (acqua, fuoco, animali) sia l'universo intero (ordine e movimento dei pianeti e delle stelle): proprio tutti questi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] . Alla morte di Goffredo essi si accordarono con i Veneziani per sferrare un attacco contro Haifà e guidarono l'assedio terrestre contro la città che si arrese il 20 agosto. In effetti durante il delicato momento in cui lo Stato crociato venne ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] in capo della flotta che, divisa in tre squadre, fu riunita a Taranto e arrivò il 25 ad Ancona, mentre la sconfitta terrestre di Custoza del 24 giugno spostava sul mare le speranze e le pretese di successo italiano. Da qui le pressioni del governo su ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...