VETTONI (Vettōnes)
Federico PFISTER
Popolo iberico che abitava nelle regioni nord-orientali della Lusitania, ai confini della Galizia, fra il Durius (Douro) e il sud del Tagus (Tago), in territorio che [...] una tribù iberica ma celtica, a motivo della frequenza del suffisso -briga che si ritrova nelle loro città, di un mutamento politico avvenuto in età romana. Nel loro territorio cresceva una famosa erba medicinale che da essi prese il nome ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] almeno al Nord. Quasi nessuno ha confrontato per quegli anni su un piano scientifico il sistema toscano del libero scambio ufficiale gli aveva concesso i tradizionali diritti del vescovo di Goa sui territori già posseduti dai Portoghesi, mentre in una ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] possesso; si trattava principalmente, oltre alla contea di Ferrara, delterritorio urbano di Ravenna e della contea di Comacchio, che, politiche che si riscontra anche nelle decisioni riguardanti le regioni a nord delle Alpi. Così, l'8 nov. 969, su ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] . Negli ultimi anni di pontificato il governo di I. a nord di Roma, soprattutto dopo che pure la ribelle Narni si piegò realizzare realmente numerosi punti essenziali del programma per assicurare la pace nei suoi territori. Molti conflitti fra nobili ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] fondate nell’Ottocento in tutta Italia ma con prevalenza al Nord e in particolare in Lombardia4. Infatti, alle nuove finalità mestieri in un dato territorio. Nate dal movimento socialista marxista, le Camere del lavoro erano soprattutto espressione ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ingressi. Alla fine dell'anno iniziarono a sorgere all'estremità nord, verso le Terme di Diocleziano, un grande palazzo e del suo predecessore. Consigliò a Roma di erigere in diocesi autonoma o quanto meno in vicariato apostolico il territorio ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Bernabò-Brea, M. Cavalier, Civiltà preistoriche delle Isole Eolie e delterritorio di Milazzo, in Boll. Pal. Ital., LXV, 1956, pp : J. Bovio-Marconi, La cultura tipo Conca d'oro della Sicilia nord-occidentale, in Mon. Ant. Lincei, 1944, pp. i ss.; El ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] invano il progetto di una Signoria indipendente nel nord della Lombardia. Giovan Angelo stesso, che aveva una giurisdittione nel territorio di Castello [...] a Giulio Buffalino, nel figliuolo del quale haveva maritato una cugina del cardinal Borromeo" ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] a fini celebrativi e insieme strategici, per il controllo delterritorio e l’incremento del culto cristiano, anche se rispetto alla capitale non , pp. 119-148; B. Bavant, La ville dans le Nord de l’Illyricum (Pannonie, Mésie I, Dacie et Dardanie), in ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Sofronius Pompeianus, e il decreto di cooptazione di un villaggio delterritorio di Amiternum, il vicus di Foruli, emesso il 18 pp. 45-57; L. Cracco Ruggini, Roma e il vino nord-italico, in La Mémoire perdue. Recherches sur l’administration romaine, ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...