cittadinismo
s. m. L’idea che debbano essere i cittadini ad autogovernarsi.
• nel documento vi è pure una robusta sequela di spietate polemiche contro il vecchio anarchismo, definito «ideologico» e «cinico», [...] cioè «al rafforzamento della democrazia»: hanno scritto proprio così. (Toni Jop, Unità, 13 maggio 2012, p. 5, L’allarme terrorismo).
- Derivato dal s. m. cittadino con l’aggiunta del suffisso -ismo.
- Già attestato nella Stampa del 13 ottobre 1987 ...
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Atto con cui un organo gerarchicamente superiore assume su di sé l’esercizio di funzioni spettante a un organo subordinato.
Nell’ambito del processo penale, tale potere è esercitato dal procuratore generale, [...] nel termine stabilito dalla legge o prorogato dal giudice; infine nel caso di delitti di associazione con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico, e nelle ulteriori ipotesi introdotte dalla l. 292/1991. Il potere di avocazione ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] di uomini del s. s. militare nel rapimento, operato a Milano nel 2003 da funzionari della CIA, di un sospetto terrorista islamico. Anche in seguito a questi eventi riprese vigore nel mondo politico la volontà di procedere a una nuova riforma dei ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] di stabilizzazione dei Balcani. Con l’inizio del 21° secolo, la centralità assunta dalla lotta internazionale al terrorismo e alle reti transnazionali della criminalità organizzata hanno una volta di più evidenziato la rilevanza della collaborazione ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] la repressione degli attentati terroristici con esplosivo del 1997; art. 6 Convenzione per la repressione degli atti di terrorismo nucleare del 2005).
L’estradizione e la dimensione procedurale dei diritti umani
L’idea che le norme internazionali ...
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Rashid, Ahmed
Rashid, Ahmed (Rashīd Aḥmad). – Giornalista pakistano (n. Rawalpindi 1948), per oltre vent’anni corrispondente dall’Afghanistan e dall’Asia centrale della Far eastern economic review. Nel [...] analisi sulla pericolosa situazione del Pakistan: una polveriera pronta a esplodere tra fanatismo religioso, violenza talebana e terrorismo qaedista, inefficienza e corruzione delle classi dirigenti, difficoltà di dialogo con gli Stati Uniti. Tra le ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] , misure implicanti l’uso della forza sono state decise dal Consiglio di sicurezza per fronteggiare la minaccia del terrorismo internazionale (intervento in Afghanistan, 2001), o per porre fine a gravi e massicce violazioni dei diritti umani nel ...
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È un tribunale internazionale a carattere permanente, con sede all’Aia, competente a giudicare individui che, come organi statali o come semplici privati, abbiano commesso gravi crimini di rilevanza internazionale, [...] di esercizio della giurisdizione stessa. Sono invece esclusi dalla competenza della Corte i cosiddetti treaty crimes (Terrorismo. Diritto internazionale), fattispecie criminose la cui repressione è prevista da trattati internazionali ma non nel ...
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GIORDANIA.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
– Demografia e geografia economica. Storia. Webgrafia
Demografia e geografia economica di Matteo Marconi. – Stato dell’Asia sudoccidentale. Le contese regionali [...] di Silvia Moretti. – Il primo decennio del 21° sec. vedeva la monarchia hāscimita impegnata nella sua battaglia contro il terrorismo islamista, con l’intento di fare terra bruciata intorno alle ramificazioni locali di al-Qā῾ida. La scelta politica ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] dell'Asia centrale per risolvere, tra l'altro, le questioni confinarie e per fare fronte comune contro le 'minacce del terrorismo e del separatismo islamici'. La collaborazione con il Cremlino in materia difensiva si è spinta poi fino a sperimentare ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...