La parola ebraica (bĕrākhāh) e la greca (εὐλογία) corrispondenti alla latina (benedictio) e attraverso questa all'italiana benedizione, hanno varî significati: possono esprimere un augurio di prosperità, [...] Padri dei primi secoli si parla delle benedizioni dei vescovi e dei sacerdoti a persone e a cose, specialmente ai cibi. Tertulliano e Clemente d'Alessandria ricordano la benedizione delle nozze, e nei canoni di un concilio di Cartagine (del 255) si ...
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NOETO (gr. Νόητος)
Nato a Smirne (Epifanio senza alcun fondamento fa nascere N. a Efeso), fu in Oriente, nell'ultimo quarto del sec. II, il caposcuola della teologia patripassiana. Mentre gli adozionisti [...] comunità N. fu alla fine scomunicato. Furono suoi scolari Epigono, che secondo Ippolito introdusse il patripassianismo a Roma (il fatto è attribuito da Tertulliano a Prassea), e Cleomene.
Bibl.: A. Donini, Ippolito di Roma, Roma 1925, p. 151 segg. ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] 1969.
fonti e bibliografia
Frammento muratoriano, a cura di H. Lietzmann, Bonn 1921² (Kleine Texte, 1), pp. 8, 9-10, 11.
Tertulliano, Adversus Marcionem I, 19, 2; IV, 4, 3, a cura di E. Kroymann, Turnholti 1954 (Corpus Christianorum, Series Latina, 1 ...
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Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei computi, destinato a durare 1000 [...] Gerusalemme celeste.
Idee millenariste si trovano in diversi autori della prima cristianità (Giustino, Papia, Ireneo, Tertulliano, Ippolito, Lattanzio, Vittorino di Pettau, Sulpicio Severo ecc.); il m. caratterizzò poi movimenti entusiastici, come ...
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RENANO, Beato (Beatus Rhenanus)
Giuseppe GABETTI
Umanista tedesco (di cognome Bild, si chiamò Rhenanus da Rheinau, patria del padre), nato a Schlettstadt nel 1485, morto a Strasburgo il 19 maggio 1547. [...] editore di Velleio Patercolo (1520), su un codice ora perduto. Diede edizioni di Gregorio di Nissa, Prudenzio, Tertulliano, Origene. Ma soprattutto fu uno degli esponenti più rappresentativi di quell'esaltazione romantica del germanesimo, che seguì ...
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subordinazionismo Nella storia del dogma, concezione del rapporto trinitario che introduce fra le tre persone (in particolare tra il Padre e il Figlio) una subordinazione di dignità e potenza.
Nei primi [...] degli apologisti, Ireneo, Clemente d’Alessandria, Origene, Ippolito, e tracce inequivocabili di s. si riscontrano in Tertulliano, al quale pure il cristianesimo occidentale deve certo il contributo maggiore alla fissazione del dogma trinitario. In ...
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Tipo originario, modello primitivo. Il termine, che viene spesso usato soltanto con significato generico, assume un valore tecnico quando è adoperato in senso filosofico o in senso filologico.
L'archetipo [...] codici misti ci danno resti dell'archetipo. Il Pasquali pensa che anche l'archetipo della vulgata dell'Apologetico di Tertulliano avesse doppie lezioni, e doppie recensioni il manoscritto da cui fu tratta la redazione Fuldense. Archetipi con varianti ...
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PALINGENESI (dal gr. παλιγγενεσία "rinascita")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe MONTALENTI
Nicola TURCHI
Questo vocabolo ha subito nello svolgersi del pensiero religioso-filosofico dei Greci [...] paragona Apuleio (Met., XI, 21) la prima parte della sua iniziazione isiaca; "immagine della risurrezione" qualifica Tertulliano (Praescr. haer., 40) certi riti mitriaci; "rinato in eterno" (in aeternum renatus) si dichiara nelle iscrizioni ...
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PADRI della Chiesa
Alberto Pincherle
Con questo nome si trovano designati, specie a partire dalla metà del sec. IV, e ancor più nelle controversie cristologiche del secolo seguente, un gruppo di scrittori [...] ortodossia, e aveva per lo meno dato un peso molto minore all'autorità di un Origene o di un Tertulliano. Infine il cosiddetto Decreto gelasiano stabilisce un elenco, non completo, di scrittori le cui opere sono ammesse universalmente nella ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] personalmente da sé in funzione della creazione e del governo del mondo (Atenagora Taziano Teofilo, e successivamente Ippolito e Tertulliano). In implicita ma evidente polemica con questa concezione, Origene aveva chiarito che in Dio, che è fuori del ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...