Il bacio, che è uno dei segni più notevoli con cui si manifestano l'amore, l'affetto e la devozione, prende differenti forme tra i popoli della terra a seconda del sentimento che vuol significare, e dell'impulso [...] , che non era ugualmente diffuso ovunque. Giustino (Apol. I, 65) ci fa sapere che seguiva le preghiere (σάμενοι τῶν εὑχῶν); Tertulliano, in un noto passo, mostra di temere che il suo vero significato possa essere frainteso dai pagani (Ad uxor., II, 4 ...
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IPPOLITO di Roma, Santo
Alberto Pincherle
Teologo, prete e antipapa in Roma, martirizzato il 235 o il 236.
Le sole notizie sicure sono date dai cosiddetti Philosophoumena, al cui libro I - già noto [...] d'un Compendio (Σύνταψμα) contro 32 eresie da Dositeo a Noeto, ricostruibile in base a Epifanio, Filastrio e lo pseudo-Tertulliano, e contro l'atiribuzione a I. del "Piccolo labirinto" contro le eresie, citato da Fozio, Eusebio, Teodoreto, v. A ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ampia tra la plebs e l’ordo, che va assumendo alcuni atteggiamenti e certe forme esteriori delle autorità civili.
Tertulliano è il primo autore a usare abbondantemente la terminologia sacerdotale per indicare sia i ministri sia le loro funzioni52. Il ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] Nicea troviamo talora oscurità e deviazioni, né solo in chi piegò verso l'eresia, quali Taziano, Novaziano, Tertulliano, con l'autore dei Philosophumena (Ippolito?), ma anche in altri sinceramente ortodossi, tuttavia sviati da concezioni filosofiche ...
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ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo
Augusto Frasca
ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo. – Nacque a Torino il 4 gennaio 1912, da Lino, ingegnere, funzionario nel ministero dei Trasporti, e da Giuseppina Maria [...] studi in diritto canonico, è consentita l’iscrizione ai tribunali religiosi. Il 17 marzo 1939, discutendo la tesi Tertulliano e la sua dottrina sul matrimonio, conseguì la qualifica di doctor renuntiatus. Gli impegni dirigenziali assunti nel periodo ...
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MELITONE (Μελίτων) di Sardi
Alberto Pincherle
Vescovo di questa città, secondo Eusebio, al quale (Hist. eccl., IV, lviv) dobbiamo la maggior parte delle notizie intorno a lui e ai suoi scritti. Visse [...] e una catena sull'Apocalisse portano, a torto, il nome di M. La sua opera è stata conosciuta e utilizzata in Occidente da Tertulliano, non si sa in quale misura.
Bibl. e Ediz.: Testi in J. C. Th. Otto, Corpus apolog. christ., IX, Jena 1872, pp. 374 ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] anche l'omicidio. Tali estensioni della penitenza non avvennero senza una viva resistenza da parte di gruppi e scrittori "rigoristi": Tertulliano e la setta montanista, oltre a Origene e a Ippolito romano nel primo caso, Novaziano e la sua setta nel ...
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VITTORIATO (victoriatus sc. nummus)
S. ¿. G.
È la moneta di argento che i Romani coniarono insieme col denaro, il quinario e il sesterzio, ma indipendentemente da questi, col tipo costante della testa [...] di Minucio sui confini tra i Genuati ed i Veturî; lo ricordano ancora Cicerone, Varrone, e, nell'età imperiale, Plinio, Meciano, Quintiliano, Tertulliano, ecc.
Su una frase di Plinio (Nat. Hist., 33, 3, 46) è stata fondata la teoria, per la quale si ...
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. Da adpareo si chiamò apparitor il lictor proximus, cioè quello dei littori che precedeva immediatamente il magistrato supremo. Di poi, il nome fu comune non solo per tutti i littori, ma anche per gli [...] testimonianza in proposito fa testo da sola, all'effetto di dichiarare la contumacia delle parti o dei testi. In Tertulliano (Adv. Marc., II, 8), là dove la vulgata ha: qui facit "ministros" suos spiritus, troviamo: angelos et "apparitores". Nella ...
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MURATORIANO, CANONE
Alberto Pincherle
. Elenco di libri sacri, scoperto in un codice bobbiese dell'Ambrosiana e pubblicato da L. A. Muratori nel vol. III delle Antiquitates italicae (1740).
Il documento, [...] un concilio o da un vescovo africano, quale Agrippino di Cartagine, se costui fosse davvero l'episcopus episcoporum combattuto da Tertulliano nel De pudicitia.
Bibl.: A. Pincherle, in Ricerche religiose, I (1925), p. 385; II, p. 44; A. Donini, ibid ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...