L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia diNewton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia diNewton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia diNewton. Quest'opera è oggi [...] quella forza è impressa.
Terzalegge: a un'azione corrisponde sempre una reazione uguale e contraria, ossia le azioni reciproche di due corpi sono sempre uguali e dirette in senso contrario.
È interessante notare come Newton attribuisca le prime due ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] secondo la leggedi inerzia. Il carteggio con Hooke squarciò un velo davanti agli occhi diNewton consentendogli di vedere molto dal comitato, era opera dello stesso Newton il quale si riferiva a sé stesso in terza persona!
I leibniziani, a loro ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] 'indagine sperimentale e la leggedi probabilità, basi di ogni scienza, sono per lui in grado di chiarire le idee anche al Newton - fu istituita per la prima volta l'architettura. Per questo e per le osservazioni talvolta molto astratte di carattere ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] inerzia, non fosse arrivato alla teoria gravitazionale prima diNewton, egli aveva però mostrato in modo programmatico che il 15 maggio 1618, della terzalegge planetaria: i quadrati dei periodi di rivoluzione di due pianeti stanno tra loro come ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] di comporre un Antidotario o Petitorio ufficiale, ovverosia un ricettario medico ufficialmente riconosciuto dalla legge (Relazione della guerra di Napoli successa nella terza rivoluzione a 5 di Malebranche, Cartesio, Gassendi e, poi, diNewton, ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] del terzo libro delle Coniche di Apollonio di questo periodo) è preceduta da un lungo discorso storico sullo sviluppo della meccanica tendente a provare che essa ha trovato definitiva sistemazione nei Principia, dove Newton ha generalizzato le leggi ...
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ODERISIO
Mariano Dell'Omo
– Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco, figlio del conte Oderisio II della Marsica, che fu abate di Montecassino dal 1087 al 1105.
La Chronica monasterii [...] è ciò che si legge nella Chronica, IV, 18 (Continuazione di Guido), pp. 486 mese e anno la terza parte di una corte ivi ubicata . 41, 186, 197, 199, 248, 296, 373; F. Newton, The scriptorium and library at Monte Cassino, 1058-1105, Cambridge 1999, ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] della città natale.
Tra i progetti dileggedi cui fu relatore, il più di algebra, in cui si precisa la regola diNewton per estrarre le radici di le prime due sono superfici sviluppabili e la terza è una supefficie gobba. Il lavoro è dedicato ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] Nella premessa dell'"editore a chi legge", accanto all'esplicito riconoscimento della diNewton e di Galilei, discute quindi la filosofia di Spinoza, "imbecille mortal" e "temerario uom" allegando l'autorità di Bayle, per poi svolgere, nella terza ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] alle scienze esatte. in cui ebbe per maestro il commentatore diNewton, François Jaquier; il canto e la musica (suonava legge un elogio della defunta di Cesare Stasi e sono quindi presentati sonetti, versi sciolti, versi in terza rima in italiano di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...