Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] diofantee simili, è chiaro che per Kummer l'importanza del suo lavoro sulle leggidi reciprocità superiore andava molto al di là delle sue eventuali applicazioni all'ultimo teorema di Fermat.
Nel 1908 la Königliche Gesellschaft der Wissenschaften ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] di recente e non del tutto, ha trovato un riflesso nell'emanazione dileggi occasione della terza conferenza internazionale di a. industriale archaeology, ivi 1974; N. Cossons, Industrial archaeology, Newton Abbot 1975; E. Battisti, A. Piva, R. ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] secondo le sue proprie leggi generali, secondo la propria di un'autocritica ampia e comprensiva, comporta a un tempo una terza capacità: quella cioè didi quelli leggeri; Newton: la luce bianca è fatta di tutti i colori dell'arcobaleno) e alcune di ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] di mitizzazione del Bauhaus. Nasce la leggendadi un Bauhaus identificato esclusivamente con il periodo 1923- 1928 dell'era di Il meccanicismo e l'immagine del mondo. Dai presocratici a Newton, Milano 1971).
Doesburg, Th. van, De betekenis der ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] una costruzione letteraria, priva di mimetismi vernacolari e di cedimenti infantili. I bambini che leggono le sue fiabe, o della Newton Compton, dall’altro, si mossero senza obiettivi di sistematicità metodologica e puntarono al consolidamento di ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] del valore-lavoro. In Lavoro salariato e capitale si legge (v. Marx 1849; tr. it., pp. 31 Europea, con l'accordo di Maastricht, ha imboccato una terza strada, che conduce verso the British experience 1780-1850, Newton Abbot 1976.
Wallerstein, I., ...
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Oro
Alberto Quadrio Curzio
di Alberto Quadrio Curzio
Oro
Premesse definitorie
L'oro è un metallo prezioso, omogeneo, frazionabile e durevole, con funzioni e proprietà multiple. È stato storicamente [...] considerare come anno di riferimento iniziale il 1717, anno in cui sir Isaac Newton, direttore della la legge stabilisce, per l'unità monetaria di un paese (o numerario di una diventano rispettivamente il secondo e il terzo produttore. Il fatto che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] le leggidi natura.
In Inghilterra, permeata di spirito antipapale preciso, imperniato nella costruzione della ‘terza Roma’, la Roma della ‘scienza matematici dell’opera di Galilei il lettore può consultare:
R.S. Westfall, Force in Newton’s physics. ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] leggi fisiche e matematiche formulate da Isaac Newton e dai suoi successori sembrarono poter essere il mezzo per prevedere, in linea di la virgola) diversa da 2, la seconda diversa da 5, la terza diversa da 4, la quarta diversa da 0,..., ossia la k- ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] le componenti della forza acceleratrice (termine utilizzato da Newton per indicare l'accelerazione in un campo gravitazionale di Euler fu di esprimere P, Q, R mediante la legge suo terzo problema Euler introdusse l'eccentricità e′ dell'orbita di Giove ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...