DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] ebbe la carica di giudice maggiore ma di giudice a contratto o giudice minore, cosa che le costituzioni del Regno permettevano (V. Di Giovanni, G e la bocca aulitosa / più rende aulente aulore").
Nella terza canzone, La mia vitè sifort'e dura e fera, ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] proprio per certe particolari risonanze della commedia becewana, da un minore come N. Amenta, che nel campo del teatro napoletano aveva libri delle Elegie di Sesto Aurelio Properzio tradotti in terza rima, Verona 1742 (espurgati con scrupolo dei ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] non poco delle tecniche di versificazione del sonetto e della terza rima.
Il secondo libro di versi, Le vergini folli ) - il quale, pur pubblicato presso una casa editrice minore, ebbe tuttavia maggiore risonanza -, riflette e adultera, nel contempo ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] scoperta dei "ritmi barbari", e alle poesie, accolte con minori riserve, seguiranno vari volumi di racconti, in cui soggetti psicologica, abbandonando l'uso della prima persona per la terza: con una improbabile forzatura della sua natura poetica, ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] di raggio d’azione, maggiore per la lingua e minore per il dialetto.
Nel periodo 1915-1920 produsse una dozzina (ivi, p. 710)
(f) il sistema dei pronomi personali di terza persona (➔ personali, pronomi) a due componenti: egli / ella (anaforico) ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] più significativi furono stesi in periodi di minore impegno politico, dato che, come egli i o e»), il plurale in -e anziché in -i di nomi e aggettivi della terza declinazione, come in le provisione, le cose ragionevole («Se [...] s’ha a finire in ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Borgia, ancora cardinale) pianse quella morte in un poemetto in terza rima, di conclamata ascendenza petrarchesca, i Triumphi, Pesaro s. ne è anche attore per qualche tempo, nel ruolo minore di commissario del Borgia a Fermo (gennaio-maggio 1503). ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] questi temi "magici", l'A. tornò con la sua terza opera Soldati del re (pubblicata nel 1952 sempre nella "Medusa alcuni giovani ex ufficiali borbonici intenzionati, con maggiore o minore convinzione personale, a guidare al fianco dei veri briganti ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] T. Boccalini; ma il genio dell'A. è senza confronto minore. L'A. si pone in una posizione decisamente negativa nei confronti Italia,Napoli 1723; la seconda apparsa a Napoli nel 1728; la terza premessa alle Commedie di N. A., Napoli 1750-53;N. Tommaseo ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] conferisce grande duttilità al verso. Lo schema prevalente dell’endecasillabo a minore è 4ª 8ª 10ª («in sul mio prímo gioveníle^ Si ha rima incatenata nello schema ABA BCB CDC … della ➔ terza rima; rime replicate (per es. ABC ABC) ovvero invertite o ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...