La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] (n+m); una grandezza poteva essere divisa da una di dimensione minore, e la dimensione del quoziente era la differenza fra le due permette di ridurre le equazioni di quarto grado a quelle di terzo: ma una tale regola non sussiste per quelle di quinto ...
Leggi Tutto
Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] anche dal rendimento offerto da impieghi finanziari o reali di minore liquidità; infine il bisogno di moneta varia nel tempo le variazioni di x₁ e di x₂ possono essere causate da una terza grandezza, x₃, che agisce su x₁ più rapidamente che su x₂).
...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] avrà però solamente negli ultimi decenni del XIX secolo.
Un terzo punto nella discussione del principio durante il XIX sec. riguarda principio questo antropomorfismo della Natura avrà un ruolo sempre minore, anche se August Ritter, allievo di Gauss, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] coincide con D(y,x); se x,y,z sono tre punti qualsiasi, D(x,z) è minore della somma di D(x,y) e D(y,z). Fréchet definiva poi il concetto di convergenza: degli integrali abeliani di prima, seconda e terza specie su una superficie di Riemann compatta. ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] due. Il problema consiste nello studiare il moto del terzo corpo, in particolare gli istanti di attraversamento del piano. della matrice Dϕ(x) sono maggiori di 1 nel sottospazio Eu e minori di 1 nel sottospazio Es. Un punto x di M si dice vagante ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] dopo la virgola) diversa da 2, la seconda diversa da 5, la terza diversa da 4, la quarta diversa da 0,..., ossia la k-esima es., la serie di Gregory
troviamo per difetto
con un errore minore di 0,0002. Viene il sospetto che il numero sia uguale a ...
Leggi Tutto
Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] i mondi possibili con stati di conoscenza ordinabili per maggiore o minore profondità. Per fare un esempio, se K è un operatore né di ∉A, si impone un abbandono del principio del terzo escluso. Lo stesso risultato è inevitabile in tutte le concezioni ...
Leggi Tutto
Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] Supponendo che il consumatore preferisca sempre quantità maggiori a quantità minori, egli preferirà un qualsiasi punto di I₃ a un essere in grado di sfruttare l'incertezza di una terza parte, nel caso in cui controversie irrisolte necessitino ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] diversi. Il B. si schiera quindi a favore della terza tesi, pur con alcune precisazioni. Egli ritiene che la volte, come le altre principali opere borelliane.
Opere: Alcuni scritti minori inediti esistono nelle Bibl. Naz. di Firenze e di Roma, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] fisso, dove en è l'insieme dei vettori di ℝn di lunghezza minore o uguale a 1, cioè quelli che costituiscono la sfera unitaria di Per esempio, date due varietà M e N, si ottiene una terza varietà con il prodotto cartesiano M×N. Le relazioni tra i dati ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...