VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] dell'energia, e dalle crescenti quantità di prodotti industriali importati, in primo luogo dagli Stati Uniti. Il settore terziario era stato l'unico a svilupparsi, ma unicamente per motivi legati alle esigenze belliche: aumento dei quadri militari ...
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In linea generale, con il termine bacino di occupazione s'intende una zona economica caratterizzata da un elevato interscambio di lavoratori tra le unità territoriali (per es. comuni) comprese in quella [...] , relazione generale presentata al Convegno su: Informazione e analisi statistica per aree regionali e sub-regionali, Perugia 1987; A. Erba, Le partizioni funzionali del territorio in Italia, in Il sistema terziario in Italia, Roma 1988 (ISCOM). ...
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Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale (7924 km2; 215 comuni, con 1.206.216 ab. nel 2020; densità 152 ab./km2), istituita con legge Cost. 1/31 gennaio 1963. La sua [...] rispetto ai tradizionali concorrenti rappresentati dal Giappone e dai paesi asiatici di nuova industrializzazione.
Nel settore terziario si sono verificate una forte espansione delle attività bancarie e assicurative (soprattutto a Trieste) e radicali ...
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Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] l'aumento del valore della produzione è stato pari al 6,6% annuo per l'industria e al 5,6% per il settore terziario. Gl'investimenti totali si sono sviluppati a un tasso del 7,0% annuo e contemporaneamente si è verificata un'espansione dei consumi ...
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Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] (dall'innovazione tecnologico-organizzativa alla strumentazione finanziaria) e di operare nelle imprese industriali, nel terziario, nell'ambiente delle authorities e nella pubblica amministrazione. L'ingegnere gestionale, accanto al tradizionale ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] , hanno in essa saldamente la loro sede. Grandissime dimensioni urbane e importanza crescente del settore terziario appaiono perciò strettamente legate, tanto da prefigurare un livello di organizzazione urbana assai elevato.
Qualche decennio ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] in 633.000 si distribuivano solo per il 4,4% nel settore primario; il 23,2% nel secondario; il 72,4% nel terziario. Significativo è sempre il confronto con le percentuali nazionali (8,4; 32 e 59,6) che si avvicinano maggiormente a quelle registrate ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] sono scesi dal 33 al 16,6%, mentre quelli delle industrie sono saliti dal 40,5 al 47,3% e quelli del settore terziario dal 26,5 al 36,1%. L'agricoltura ha visto proseguire il processo di socializzazione che ha fatto salire la superficie agraria delle ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] un saldo attivo sui 12.000 miliardi.
I 777.916 attivi censiti al 1981 nel vasto ed eterogeneo raggruppamento del settore terziario, passati nel 1994 a circa 950.000 (il 53% circa della popolazione attiva), sottolineano con grande evidenza il profondo ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] rispetto agli anni Cinquanta. Economia e società meridionali non erano più in prevalenza agricola l'una e rurale l'altra, bensì terziaria la prima e urbanizzata la seconda. L'agricoltura, che nel 1950 era il settore di attività cui era addetto oltre ...
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terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...
terziarismo
s. m. [der. di terziario]. – In sifilopatia, la comparsa di manifestazioni cliniche di tipo terziario in soggetti che, cronologicamente, dovrebbero considerarsi ancora nel periodo secondario della malattia.