BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] . dir. da R. Sabbadini, Lib. Is. a pp. 1-74, con apparato pp. 143-150 e note pp. 153-157. Una traduzione italiana in terzine (1858) di C. Tonini è nelle Carte Tonini della Bibl. Gambal. di Rimini, cart. XXXI (con saggio della traduzione, el. I, 1, in ...
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Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] è "; e assurdo gli sembrò lo scandalo per il " colorito profano della pittura ", comune a tanti altri episodi del poema. Le terzine dedicate a M. sono infatti, per il Croce, " una delle molte - ma delle più belle - espressioni della vaghezza che trae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] tavole che illustrano le Septe giornate della Geographia del fiorentino Francesco Berlinghieri, vale a dire la rielaborazione in terzine volgari del testo tolemaico, sia nei manoscritti sia nelle edizioni a stampa (Firenze 1482), presentino le tavole ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] relazione quasi cameratesca che univa il L. al Malatesti (autore anche di vari sonetti e di un'epistola autobiografica in terzine dedicati al L., cfr. G. Piccini, Lettera familiare di A. Malatesti a L. L. descrivendogli la sua vita, Firenze 1867 ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] 'l monte, If XVIII 28-33).
Di aspetti e monumenti di R. all'aprirsi del secolo XIV D. stesso è buon testimone. Le sette terzine dell'episodio tra la povera vedova e Traiano (Pg X 73-93) si riferiscono ad esempio a un monumento antico poi perduto. La ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] " del beato Simonino da Trento diede origine ad una nutrita pubblicistica antiebraica e sull'episodio scrisse un componimento in terzine tra gli altri Giorgio Sommariva. Anche il F. fece la sua parte, come mostra oltre al Pronosticon la registrazione ...
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mi (me, m', mee, mel, men)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di I singol. comprendono quelle toniche, me, usata dopo preposizione tranne in un limitato numero di casi in alcuni dei quali [...] autorevoli: si preferisce leggere ma disse (se non " Ma " disse, cfr. Petrocchi, ad l.; né si escluderà l'ipotesi che le due prime terzine del canto siano tutt'una frase, emendando il v. 2: Da poi che Carlo tuo... / m'ebbe chiarito 〈 e > mi narrò ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] dolcezza e tenera malinconia, e la gioia vi appare moderata, quasi fosse già nel ricordo. Il cullarsi del canto nelle terzine (le misure più frequenti sono 6/8, 12/8 e le ternarie) e nelle simmetriche risposte di tonica e dominante, contribuiscono ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] . - Sulle canzoni iterative, V. Santoli, Nuove Questioni..., cit., pp. 43-55. - Sullo stornello, H. Schuchardt, Ritornell und Terzine, Halle 1874. - La Bibliografia delle tradizioni popolari d'Italia di G. Pitrè, Torino-Palermo 1894, aspetta d'essere ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , il vecchiume stilistico, la programmaticità sfacciatamente propagandistica in senso reazionario, il kitsch metrico - un ridicolo riuso delle terzine dantesche - che le caratterizzano. Con il libro, il quarto delle Laudi, il D. si candidava a poeta ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.