La fanciulla del West, su libretto di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini, andò in scena a New York nel 1910. Il debutto vedeva sul podio Arturo Toscanini, mentre la parte di Ramerrez, il bandito-eroe del [...] arriva e legge loro la Bibbia, commentando che «non v’è al mondo peccatore cui non s’apra una via di redenzione». Lo sceriffo Jack secondo atto è carico di energia e azione e il terzo, più essenziale, è destinato allo scioglimento della vicenda.L ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] l’ebollizione abbastanza viva affinché la mirepoix si restringa d’un terzo del suo volume […]» (1877, La cucina classica, p : s.v. tarte «la tarte Tatin connaissait un destin international (Le Monde, 28 mai 1983, p. 21, col. 4)»). Secondo vari siti ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] La letteratura come strumentoAnche grazie al successo de Il mondo deve sapere, il precariato della generazione X è e mentre scrivo queste righe prepara la presentazione-evento del terzo volume di Morgana, in cui Murgia stessa è la protagonista ...
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Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] termine paparazzo per indicare un qualsiasi reporter d’ambito mondano dall’italiano si è propagato in decine di altre lingue attribuile a chiunque, che non da un nome di famiglia. Terzo: il significato di Paparazzo (discusso anche tra i linguisti) è ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] alla storia del nome e alle figure del mondo reale o finzionale che hanno contribuito a illustrarlo. nel porre casi generali, Tizio e Cajo vennero a essere nomi generici del terzo e del quarto, talvolta in senso di spregio», per indicare ancora una ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] (in miglia). Alla base per esempio di Terzo nell’Alessandrino o di Terzo di Aquileia nell’Udinese, è la forma latina dista appunto una dozzina di chilometri. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, curato e scritto da Enzo CaffarelliDi ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] essere acqua di torrente che le trascina via’) e successivamente nel terzo: «¿Te figuras que puedo conocer otro hombre? ¿Dónde pones mi , compie tre azioni cruciali che trovano precedenti nel mondo euripideo e in quello eschileo, sebbene in opere ...
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L’augurio di buon viaggio (in greco prosphonetikon o propemptikon), tradizionalmente associato al viaggio per mare, costituisce una topica molto diffusa nella letteratura greca e conosce larga fortuna [...] prosperità e protezione per la famiglia della poetessa; il terzo frammento (fr. 48 V.) è invece una peculiare da venti favorevoli, il messaggio che deve raggiungere l’amata. Per il mondo latino, si può ricordare un celebre carme (C. 9) di Catullo ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] digitale e analisi computazionale del discorso. Il terzo e non ultimo problema è l’impossibilità di che esserlo le dà la possibilità di attingere a due diverse idee di mondo e a due pozzi diversi di elementi simbolici e di strumenti di costruzione ...
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Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] di Babele, Mulino 2015). Il contributo dei traduttoriUn terzo archivio altrettanto ricco e sorprendente per l’intelligente tribù strana sparsa per il mondoperché spostano il mondo.portano mondi da una lingua all’altra […]Nella liturgia della ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
Terzo Mondo Denominazione entrata nel linguaggio delle relazioni internazionali alla vigilia della conferenza di Bandung del 1955, per indicare i paesi dell’Asia, Africa e America Latina, appena usciti dalla soggezione coloniale oppure in lotta...
terzomondismo
Atteggiamento favorevole ai Paesi del Terzo Mondo (➔ sviluppo, in via di), che può manifestarsi sotto forma di solidarietà politica, di aiuto economico, di forte interesse culturale eccetera. Negli anni 1960 e 1970, con il termine...