ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] 'appoggio necessario a rafforzarsi al potere in città e a rendersi padrone di tutti i castelli del territorio bolognese, escluso Bazzano, e che continuò a sostenerlo anche in seguito, quando, riapertesi allo scadere dell'armistizio le ostilità tra la ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] i capi della Quarantia, gli avogadori – il 18 settembre: escluso per un anno dagli «officii e beneficii», fu astretto ), nonché, da parte dello stampatore Giordano Ziletti, del terzo volume delle Lettere di principi … raccolte da Girolamo Ruscelli ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] 1863), che si sarebbe sposato ma non avrebbe avuto figli; un terzo fratello, Felice, morì a un anno.
I Rosmini discendevano da alla facoltà di teologia dell’Università di Padova, dopo aver escluso di studiare a Vienna o a Roma. Durante gli studi ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] re, che persisteva nel mostrarsi offeso per essere stato escluso dai negoziati con i Genovesi. La missione ebbe termine settembre 1372) fu poi inviato provveditore in campo, sotto Treviso, terzo collega di Andrea Zeno e Pietro Mocenigo. Eletto il 1° ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] , il C. non si legò mai ai circoli più esclusivi della città dove dominava una concezione ristretta, "consortesca", della parte. Egli si oppose infatti, accostandosi ai centri e al terzo partito, al secondo titolo della legge delle guarentigie che, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] e Antonio fossero morti prima, mentre Francesco fu escluso dalla successione dalla propria scelta religiosa. Il G. solo con il fine alto di soccorrere i deboli e sfortunati. Il terzo e ultimo trattato, Della religione, che quasi a marcare una cesura ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] a un uomo come il C., rimasto finoallora escluso dalle cariche pubbliche. Fu indubbiamente con tali aspettative primo luogo nella cattiva distribuzione della ricchezza (un terzo della quale era concentrata nelle mani degli ecclesiastici), e ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] ott. 965 i Romani elessero G., che non fu scelto esclusivamente per volontà dell'imperatore, anche se i legati imperiali non mancarono la donazione dell'Esarcato fatta da Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] facevano crescere il numero dei suffragi di amici altrimenti esclusi: indice di un più vasto malessere originato dalla de supra nel 1641 e nel 1648 - ma non andò oltre un terzo posto e una sola volta, lasciando l'interrogativo sul perché a una figura ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] epistolari con i principali esponenti della Riforma elvetica (escluso Calvino) e soprattutto con il riformatore di Zurigo , soprattutto in concomitanza con la seconda (1551-52) e terza (1561-62) riconvocazione del Concilio di Trento, s’impegnò in ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....