CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] e la Canea. Il che, al contrario, era tassativamente escluso dalle istruzioni senatorie del 26 ott. 1652, secondo le quali per Bressa d'Anna Maria d'Austria figliuola di Ferdinando terzo imperatore et moglie di Filipo quarto re delle Spagne, Venetia ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] soggiorno in Fiandra il B. si stabilì a Lione nel terzo decennio del Cinquecento e nella città del Rodano fissò la patriziato lucchese.
Mario Buonvisi, suo figlio "bastardo", era escluso dall'eredità che toccava in parti eguali ai figli dei fratelli ...
Leggi Tutto
GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] di Bobbio, se a maggio o a novembre 928. Il 930 è escluso in quanto allora Raginerio non era più conte di Piacenza e Ugo, santo nella cripta di Bobbio. L'indomani, all'"ora terza", in presenza dei confratelli e degli ecclesiastici delle parrocchie ...
Leggi Tutto
FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] e 1779, 2), fu edito in parte (settantanove lettere) nel terzo volume della edizione dei lavori del F. curata da V. , oltre al carteggio, venti scritti che il F. aveva escluso dalla silloge o composti posteriormente (i testi della polemica con ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] del podestà.
È collocabile all'inizio degli anni Quaranta una terza tela per S. Lorenzo a Pieve di Cadore, la perlopiù, ma anche di Francesco e Tizianello - e non è escluso che scegliesse il ritiro in provincia sotto il loro esempio; fu debitore ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] opere autografe del C., il Campana aveva già escluso con certezza che un altro codice della Biblioteca Oliveriana delle quali sono da lui indirizzate al vescovo di Viterbo e la terza a Galeotto Manfredi; inoltre, sempre dello stesso C., sono commenti ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] ragioni di salute; tuttavia il suo nome era stato già escluso dalla lista dei prefetti per la successiva assemblea da tenersi VIII, Bologna 1938, pp. XXVII, 59, 61; Gli atti del terzo Congresso cispadano di Modena (21 gennaio-1º marzo 1797), a cura di ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] secondo nel priorato di Christ Church (15 febbr. 1488) e da un terzo presso l'abbazia di Hyde (8 apr. 1488). Nei documenti che più importante Pietro Carmeliano. Allo stesso modo non è escluso che fosse una sua congiunta quella Alice Carmillian che ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] nel 1556 (De Laborde, 1880, p. 338): non è escluso si tratti di un atto di falsificazione da parte di Pierre de sul recto, il G. eseguì il secondo, datato 1567 circa, e il terzo, databile tra il 1567 e il 1568. Entrambi furono utilizzati per altre ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] Bibliis memorantur, commentarius, Amstelaedami 1749).
Trovando tale scritto escluso, per divieto del vescovo di Gaeta, da un' largamente gli Evangelisti e i Padri; tra gli argomenti del terzo tipo, riferisce testi di Jean Fernel, Johann Lange, ...
Leggi Tutto
escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....