Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] nell’ordine rispettivo, cioè il primo rispetto al secondo e il terzo rispetto al quarto. (Elementa, lib. V, deff. III degli Elementi potrebbe essere il seguente:
I. Geometria piana (escluso il cerchio).
II. Geometria piana: teoria che riguarda in ...
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Giochi, teoria dei
Dario Fürst
1. Introduzione e cenni storici
La teoria dei giochi venne presentata per la prima volta, con questo nome e in modo sufficientemente organico, nel celebre trattato del [...] la definizione di una funzione caratteristica costituisce un terzo modo di sintetizzare un gioco a somma costante, due nuovi coalizzati, 1 e 3, ci guadagnano e resta escluso il giocatore 2 che aveva ceduto alla tentazione. Questo ragionamento ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] ingegnere e fu certamente uno dei capi della difesa di Siracusa. In terzo luogo, già all’epoca di Tito Livio, se non prima, perciò da 1 a 108 (v. cap. XXIX, Tav. I). Questi (escluso l’ultimo) sono i ‘primi numeri’. Si prende allora come unità la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] come punti di partenza semplici, né sul motivo per cui ha escluso le aree, le curve, i numeri, gli angoli e le ', che permette di ridurre le equazioni di quarto grado a quelle di terzo: ma una tale regola non sussiste per quelle di quinto e di sesto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] fin dal XII sec.), e che in generale avesse escluso qualsiasi esposizione sistematica di questa nuova disciplina matematica. A delle equazioni canoniche di secondo grado e delle equazioni di terzo grado che si possono ricondurre a esse. L'autore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] e il continuo". Il problema di Hilbert evidenzia il terzo motivo di interesse della teoria, intesa come particolare l'aveva comunicata, ricorda invece il 1935-1937; non è escluso che lo stesso von Neumann fosse arrivato alla dimostrazione. Gödel ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] e 1779, 2), fu edito in parte (settantanove lettere) nel terzo volume della edizione dei lavori del F. curata da V. , oltre al carteggio, venti scritti che il F. aveva escluso dalla silloge o composti posteriormente (i testi della polemica con ...
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forma
fórma [Lat. forma] [LSF] L'aspetto esteriore di un oggetto o di una sua rappresentazione: f. d'onda di un segnale (v. oltre); per traslato, grandezza, spesso data come coefficiente o fattore, che [...] [ANM] F. cubica: f. algebrica corrispondente a un polinomio di terzo grado. ◆ [ALG] F. definita (o semidefinita) positiva: f. che assume sempre valori positivi (o positivi e nulli), escluso il caso che tutte le variabili siano nulle; analogamente per ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....