CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] , il C. non si legò mai ai circoli più esclusivi della città dove dominava una concezione ristretta, "consortesca", della parte. Egli si oppose infatti, accostandosi ai centri e al terzo partito, al secondo titolo della legge delle guarentigie che, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] e Antonio fossero morti prima, mentre Francesco fu escluso dalla successione dalla propria scelta religiosa. Il G. solo con il fine alto di soccorrere i deboli e sfortunati. Il terzo e ultimo trattato, Della religione, che quasi a marcare una cesura ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] a un uomo come il C., rimasto finoallora escluso dalle cariche pubbliche. Fu indubbiamente con tali aspettative primo luogo nella cattiva distribuzione della ricchezza (un terzo della quale era concentrata nelle mani degli ecclesiastici), e ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] ott. 965 i Romani elessero G., che non fu scelto esclusivamente per volontà dell'imperatore, anche se i legati imperiali non mancarono la donazione dell'Esarcato fatta da Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] facevano crescere il numero dei suffragi di amici altrimenti esclusi: indice di un più vasto malessere originato dalla de supra nel 1641 e nel 1648 - ma non andò oltre un terzo posto e una sola volta, lasciando l'interrogativo sul perché a una figura ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] fratelli Geraldini, Graziosa, a una delle isole scoperte nel suo terzo viaggio e da situare presso la costa venezuelana.
Non era molti giovani nipoti, come in effetti fece. Non è poi escluso che la sua passione per gli esotismi, che si riflette ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] di cappella Antonio Dalla Tavola, il 20 febbraio 1655 fu nominato terzo organista, «ai concerti» (per l’esecuzione di brani concertati della Veneranda Arca […] resti per sempre e in perpetuo escluso di poter più servir in questa capella, e restando la ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] le convinzioni scientifiche dello studioso piemontese", non va escluso che il F., come altri non pochi giuristi ); Le disposizioni relative alla materia ecclesiastica nel progetto del terzo libro del Codice civile, Milano 1937; Parere sul patrimonio ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] , sedit diebus XVII" (Chronica monasterii Casinensis, p. 12).
Il terzo fu l'I. philosophus e poeta, di cui l'autore del la paternità della nostra grammatica, l'Ilderico abate deve essere escluso, se fu veramente distinto dal discepolo di Paolo"; lo ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] , un déraciné dal suo ceto, ma non totalmente escluso da esso, se non mancherà qualche tentativo, presto ;avans" e con una "protesta" sempre del D., all'inizio del terzo e del quarto volume dell'opera, pubblicati frettolosamente nel corso del 1759. ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....