L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] , «la sua formazione, fermentata fra varie parti del mondo, in un corto circuito scoccato fra logica matematica, filosofia Poesia con vista. Letture di versi italiani tra secondo e terzo millennio Immagine: Spatial Concept “Waiting”, cut canvas by ...
Leggi Tutto
Il coro degli angeli che cantano per noi, io vorrei, io vorrei che questo sogno fosse realtà...(Come sinfonia, Pino Donaggio, 1961) Per una trentina d’anni gli italiani lo hanno dimenticato e lui ha dimenticato [...] con le parole di Vito Pallavicini, è invece la più venduta nel mondo, decine di milioni di copie a partire dal Sanremo 1965 e non , un twist in coppia con Cocky Mazzetti, nonostante il terzo posto nella gara e il primo nelle vendite per due settimane ...
Leggi Tutto
La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] l’impossibilità di ascriverlo alla mano di Leopardi. Il terzo capitolo, Nella biblioteca di Praz: Montale e Pasolini (pp di una poesia di Giuseppe Ungaretti. Il quinto e ultimo, Nel mondo di Vanni Scheiwiller (pp. 207-249), si divide in due paragrafi ...
Leggi Tutto
Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa [...] se proprio alla bibliosmia è dedicato uno degli articoli contenuti nel terzo numero di «Digiti», la prima (per lo meno nel XXI Storia di un eroe silenzioso, Magenta, La Memoria del Mondo Libreria Editrice, , 2022.Serianni, L., Lingua scritta, ...
Leggi Tutto
I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] l’ebollizione abbastanza viva affinché la mirepoix si restringa d’un terzo del suo volume […]» (1877, La cucina classica, p : s.v. tarte «la tarte Tatin connaissait un destin international (Le Monde, 28 mai 1983, p. 21, col. 4)»). Secondo vari siti ...
Leggi Tutto
Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] La letteratura come strumentoAnche grazie al successo de Il mondo deve sapere, il precariato della generazione X è e mentre scrivo queste righe prepara la presentazione-evento del terzo volume di Morgana, in cui Murgia stessa è la protagonista ...
Leggi Tutto
Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] termine paparazzo per indicare un qualsiasi reporter d’ambito mondano dall’italiano si è propagato in decine di altre lingue attribuile a chiunque, che non da un nome di famiglia. Terzo: il significato di Paparazzo (discusso anche tra i linguisti) è ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] alla storia del nome e alle figure del mondo reale o finzionale che hanno contribuito a illustrarlo. nel porre casi generali, Tizio e Cajo vennero a essere nomi generici del terzo e del quarto, talvolta in senso di spregio», per indicare ancora una ...
Leggi Tutto
Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] (in miglia). Alla base per esempio di Terzo nell’Alessandrino o di Terzo di Aquileia nell’Udinese, è la forma latina dista appunto una dozzina di chilometri. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, curato e scritto da Enzo CaffarelliDi ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] essere acqua di torrente che le trascina via’) e successivamente nel terzo: «¿Te figuras que puedo conocer otro hombre? ¿Dónde pones mi , compie tre azioni cruciali che trovano precedenti nel mondo euripideo e in quello eschileo, sebbene in opere ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
Terzo Mondo Denominazione entrata nel linguaggio delle relazioni internazionali alla vigilia della conferenza di Bandung del 1955, per indicare i paesi dell’Asia, Africa e America Latina, appena usciti dalla soggezione coloniale oppure in lotta...
terzomondismo
Atteggiamento favorevole ai Paesi del Terzo Mondo (➔ sviluppo, in via di), che può manifestarsi sotto forma di solidarietà politica, di aiuto economico, di forte interesse culturale eccetera. Negli anni 1960 e 1970, con il termine...