SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] forma simbolica, allora vi si poteva ridurre pure l'intero mondo civilizzato visto sotto l'aspetto di Oikoumene come appariva nella , s. dei quattro elementi fondamentali dell'universo.
Terza divinità induista è Braluna, raffigurato con quattro teste ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] 1512-13 e il 1519), mostrano più accentuati rapporti con il mondo romano di Bramante, di Raffaello e del nipote del G. di più puntuale avvicinamento al linguaggio antico. Ma nel primo terzo del secolo, pur capace di opere suggestive e potentemente ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] mentre ad Erimi abbiamo un periodo transizionale tra il Neolitico terzo ed il Calcolitico. Tra Erimi e l'inizio della miceneo da postulare uno strettissimo contatto tra le varie parti del mondo miceneo, non è detto che non possa essere in parte locale ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] devota allo studio delle arti, delle scienze matematiche e del mondo antico. E ancor più l’informazione offerta dalla Seconda libraria . Due anni più tardi Palladio dedicò al Savoia il terzo e il quarto dei Quattro libri.
Dopo palazzo Valmarana, ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] di Dodona, del Monte Lykaios. Ma in realtà è l'intero mondo ellenico che ci appare pervaso e in certo modo dominato, in aspetti stesso modo, nonostante che sia ancorato solidamente nel terzo venticinquennio del V sec., e che una notevolissima replica ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] . Giorgio di Salonicco le tessere usate per gli incarnati sono da un terzo a un quarto più piccole di quelle impiegate nelle zone adiacenti. Il , tema che peraltro non trova alcuna corrispondenza nel mondo islamico (Förtsch, 1993, p. 210). In modo ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ". Un'area molto ampia ad oriente dell'abitato (circa due terzi dell'area totale racchiusa dalle mura) era invece destinata, come Bari 25-31 ottobre 1952; L. Pareti, Storia di Roma e del mondo romano, Torino, I, 1952; II, 1952; III, 1953; F. Sartori ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] compaiono i 12 animali del Dodekaoros nel secondo e nel terzo lo Z., ripetuto dunque due volte, una volta forse intense le ricerche scientifiche degli Arabi, e fu ripreso dal mondo greco (conservando così le denominazioni pre-scientifiche al-hamal, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] e vasta era l’eco che tale situazione suscitava nel mondo scientifico e tecnico di allora. Numerose sono le descrizioni allo stesso livello delle volte. Le catene poste a pavimento del terzo livello, della lunghezza di circa 16 m e costituite in due ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] 1066 non era ancora certo se l'I. avrebbe fatto parte del mondo scandinavo o se il suo futuro sarebbe dipeso da un più stretto legame suoi manoscritti a Parigi durante l'occupazione inglese del terzo e del quarto decennio del sec. 15°, i committenti ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...