LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] , assenti nella versione originaria: Breve descrittione del mondo di Zaccheria Lilio vicentino, tradotta per m. nome però non viene mai menzionato nel testo, emerge nel terzo libro, la Descriptio orbium coelestium, incentrato sulla descrizione dei ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] forte interesse e una particolare versatilità nei confronti del mondo delle lettere: il L. fu infatti sin da era morto nel 1806), la moglie e due figli; un terzo figlio morì nel 1849. Professionalmente non gli mancarono soddisfazioni: la ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] opere celebrative pubblicate ancora a Venezia: l'Applauso del mondo alla maestà cristianissima di Maria de' Medici regina di re di Roma. Alle prime seguì solo La vita di Tullo Ostilio terzo re di Roma (ibid. 1616, con dedica al cardinale Carlo de' ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] può far propri i pretesti della Realpolitik che avevano avvicinato al Terzo Reich il regime fascista, cui pure il B. non aveva negato romanticismo (visto come brivido misterioso di fronte a un mondo occulto) e realismo (inteso in senso plastico e ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] " e attribuite a costoro "che o non mai vissero al mondo, o non mai poetarono". La querellesi riaccende poi in termini praticamente che possono condurre ad un'attendibile identificazione. Il terzo sonetto è dedicato ad Ortensia di Guglielmo, la più ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] all'educazione cristiana ricevuta in patria, di conoscere il mondo culturale e religioso della "Franchia".
Nel 1554 egli di Serendippo, mentre il secondo diventerà re dell'India e il terzo, sposata la figlia di Beramo, succederà infine a quest'ultimo ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] Camaldolese, di Satire contro i vizi di tutte le nazioni del mondo e ancora di altre Invettive contro l'adulazione, nelle quali sosteneva Ioannis Galeacii Mariae..., Mediolani 1489 (v., nel terzo fascicolo, datato aprile 1489: Bonifacius. Bem. Bri ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] e la realtà, mentre per il C. resta fondamentale il dato biografico di poeta del Sud, lontano da ogni contatto col mondo contemporaneo. Complessivamente, la critica ha avuto la sensazione di trovarsi di fronte a un poeta autentico, che ci ha lasciato ...
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BONGIOVANNI da Cavriana
Eugenio Ragni
Nato sicuramente a Cavriana (Mantova), in data sconosciuta, ma presumibilmente compresa negli ultimi lustri del XII secolo, B. entrò ancor giovane nel convento [...] che B. potrebbe aver composto la sua opera tra il terzo e il quinto decennio del secolo XIII.
Dovette essere contemporaneo pertanto gioie e piaceri terreni, e a piangere: giacché il mondo è luogo di mestizie, ove sola riflessione e meditazione dev ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] il B. fu tra i governatori della Repubblica in rappresentanza del terzo di San Martino, dove abitava; da allora in poi prese parte dagli amori terreni per volgersi tutto alla speranza del mondo celeste; Pronostico, che pur iniziando con la parafrasi ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...