GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] luglio 1574 e relegato a un ruolo marginale, mentre un terzo nipote, Cristoforo, fu nominato governatore di Ancona nell'ottobre furono gli unici contatti allacciati da G. XIII con il mondo ortodosso. Un'occasione inattesa si presentò nel 1581, quando ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] criteri di fronte ai rivolgimenti politici e alle azioni di guerra del mondo circostante. E la carità di B. superò il limite della normale , il risultato finale è che RB è poco più di un terzo di RM.
Diamo adesso un rapido sunto di RB, che anche ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] ontologico monadico delle realtà intelligibili nel loro insieme. Il terzo cardine è costituito dai tratti peculiari con cui era , il suo essere generato – pur prima della creazione del mondo, ma comunque non eternamente o in modo coeterno al Padre45 ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] minoranza.
Tuttavia, a ben vedere, saranno proprio il primo e il terzo comma dell’art. 8, accettati come ‘male minore’ dal protestantesimo italiano nel magistero della Chiesa e nella sensibilità del mondo cattolico.
A ben vedere, occorre soprattutto ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] e afferma la fede su tutta l’ecumene, illumina il mondo e instaura la legge di Dio. Costantino ha distrutto i Le medesime opere sono compiute oggi da Vladimir e Ol’ga52.
Nel terzo passaggio dell’opera, Vladimir è paragonato al profeta Davide, al re ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] in cui perirono sei milioni di Ebrei (un terzo della popolazione ebraica mondiale), fu il tragico epilogo di tutte, a Bene Beraq in Israele. Una figura di spicco nel mondo ‛lituano' dopo l'Olocausto fu Abraham Isaiah Karelitz (1878-1953), noto col ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] sfera della rappresentazione è invasa da personaggi mitici: nella terza fase l'umanità si ritrova in preda alle illusioni un mito è sentito come tale da ogni lettore in tutto il mondo", ma forse non è inutile mostrare - ai lettori che siamo noi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] divenne ben presto il mercato più efficace ed efficiente del mondo e fece passare un’area come l’Europa, che dopo salvare la moneta e ottenere una certa stabilità dei prezzi […]. La terza fase è quella in cui si cerca di dare all’economia uno ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] accettare compromessi volti a nascondere le differenze e di evitare il rischio di un’assimilazione della Chiesa al mondo. Il terzo ambito, infine, era quello dell’unità politica. A questo proposito, il papa ricordava come, pur mantenendo distinto l ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] compaiono i 12 animali del Dodekaoros nel secondo e nel terzo lo Z., ripetuto dunque due volte, una volta forse intense le ricerche scientifiche degli Arabi, e fu ripreso dal mondo greco (conservando così le denominazioni pre-scientifiche al-hamal, al ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...