CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] a monsignor Ottavio Corsini.
La narrazione si apre nel terzo anno dell'assedio di Attila alla città d'Aquileia: gli era convinto che il suo nome fosse celebre in tutto il mondo; e atteggiamenti di questo genere gli procurarono la derisione, anche ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] dopo s. Benedetto e Petronace, egli può considerarsi terzo fondatore della badia, non solo perché curò il ritorno manifestazioni di quella ripresa di vita che si veniva preparando nel mondo latino e che nel secolo XI darà i suoi splendidi frutti. ...
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sciiti
Cristiana Baldazzi
La fazione di ‘Ali
All’interno dell’Islam la maggioranza dei fedeli è rappresentata dai sunniti. Alcune minoranze (10-15%) sono denominate sciiti, dall’arabo shi‘at ‘Ali «la [...] Il martirio di Husayn è celebrato ancora oggi in tutto il mondo sciita e Kerbela (nell’attuale Iraq) è divenuta città santa quasi un dio, per il secondo è infallibile, per il terzo è rettamente guidato.
Imamiti, ismailiti e zayditi
Lo sciismo medio ...
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Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] che alle anime dopo la morte sia concessa una terza possibilità, che viene indicata con il termine purgatorio.
di suffragi in favore dei defunti era usanza comune in tutto il mondo antico, quando si portavano doni sulle tombe, si facevano sacrifici ...
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ILDEGARDA di Bingen
G. Dalli Regoli
Religiosa tedesca nata nel 1098 nell'Assia renana, fu introdotta sin da bambina nel monastero benedettino di Disibodenberg, di cui nel 1136 prese la guida; trasferitasi [...] Nell'opera di I. la padronanza della cultura ereditata dal mondo tardoantico si colora di toni spiritualistici assai accesi ed è , 1942), probabilmente proveniente da uno scriptorium renano del terzo decennio del 13° secolo.È I. stessa che dichiara ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] un terzo uomo. Le sue gesta ispirarono numerosi poemi. È il protagonista di un'epopea babilonese e assira di esaltazione dell' è molto frammentario, mentre Gilgamesh e l'oltretomba descrive il mondo dei defunti, in cui l'incauto Enkidu è rimasto ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] sul concetto della Terra fundamentum fermo e stabile del mondo. Lo sforzo di escludere ogni nozione di moto terrestre Luna, degli altri pianeti e delle stelle fisse, e infine il terzo cielo, l'Empireo, immobile. Del B. viene ricordato anche un ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...