Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] (v. cap. 7).
È però nel secondo dopoguerra, in un mondo unito da una rete di comunicazioni ogni giorno più fitta e sempre più . È ammesso in certi casi l'intervento di Stati terzi nel processo: la disciplina dell'istituto è peraltro molto sintetica ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] del 1861, infatti, non solo abitavano per oltre un terzo in case sparse e piccoli casali, ma nella loro stragrande era propria e non su pericolanti gerarchie di antenati: di un mondo in cui la famiglia fosse specchio della nazione e come quella bene ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] Germania e successivamente in quasi tutti i paesi del mondo, migliaia di cooperative e leghe di cooperative. La e fra i 500 e i 2.000 addetti in ogni altro settore.Il terzo e ultimo modello, realizzato con la legge del 4 maggio 1976 (MitbG 1976 ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] È però significativo che, a partire dal terzo decennio del secolo, le parti del maggior consiglio . G. Cracco, Società e Stato, p. 368 n. 2.
48. Id., Un "altro mondo". Venezia nel Medioevo dal secolo XI al secolo XIV, Torino 1986, pp. 115-116.
49. ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] permette soltanto in casi eccezionali di far ricorso al seme di un terzo, nel caso in cui il seme del marito o del partner sia in particolare per le conseguenze implicite nel fatto di venire al mondo come figlio di un padre o di una madre già morti. ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] generale convergenza, sia in dottrina che nel mondo politico, la travagliata evoluzione della disciplina in materia nel suddetto periodo notturno, nell’intero anno lavorativo. Il terzo gruppo è quello dei lavoratori sottoposti a ritmi produttivi che ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] 1881, approvato dal solo Senato e poi decaduto; un terzo nel 1883, pure transitato nella camera alta, ma rimasto unita, Laterza, Roma-Bari 1996.
G. Melis, La cultura e il mondo degli impiegati, in Storia della società italiana dall’Unità ad oggi, 9 ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] (solo per il primo ciclo), di affiliazione (primo e secondo ciclo) e di accorpamento (fino al terzo ciclo), con cui gli istituti nel mondo possono essere ‘consorziati’ alle università romane, in modo da condividere la facoltà di conferire titoli ma ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] ragione fu lo desiderio de la durazione di questa amistade... La terza ragione fu uno argomento di provedenza; ché, sì come dice di tutto madre... dicendo che con lei Iddio cominciò lo mondo e spezialmente lo movimento del cielo, lo quale tutte le ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] cui la filosofia è, per l'appunto, una concezione globale del mondo, e il filosofo è "un essere onnisciente che mette bocca in che analizza il discorso del legislatore (v. §1g).Una terza tesi sostiene che gli enunciati dei giuristi, in quanto sono ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...