Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] astronomi del tempo, come Nāṣir al-Dīn Ṭūsī ('il terzo maestro' del canone scientifico arabo-islamico, dopo Aristotele e offriva come un vero e proprio Grand tour ai letterati curiosi del mondo: ne sono esempio i racconti di viaggio di Ibn Ǧubayr ( ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] tardoantico all’alto medioevo
A cento anni dalla cesura del mondo mediterraneo a opera della conquista araba (632-640), l’ splendore economico dell’impero bizantino ad appena un terzo della produzione). Diocleziano aveva tentato di controllare salari ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] Indonesia e all'Australasia.
L'unica altra grande zona sismica del mondo è una fascia che si dirama dalla precedente in corrispondenza del del 1966. Queste ultime interessarono circa un terzo del territorio nazionale (1119 comuni colpiti), provocarono ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] fasi più antiche la volontà di distinguere nettamente il mondo dei morti dalla società dei vivi. Le necropoli sono stavano le deposizioni di incinerati e di inumati; il terzo tipo prevede deposizioni collettive all'interno di ciste costruite ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] che portano pecore per un sacrificio. Per il mondo iranico, data la progressiva affermazione della centralità del " sono ricostruiti in dimensioni maggiori, mentre su un terzo lato vengono installati tre grossi "vasconi", probabilmente usati per ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] definisce non solo l'identità ma la stessa visione del mondo. Nella passione, la spinta dominante della pulsione (erotica o oppure, infine, come comportamento distruttivo di questo terzo contro la coppia degli innamorati (rappresentato dalla figura ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] negli umanisti, come, con tutt’altri intenti, nel «terzo umanesimo» di W. Jaeger); talora perfino quale veicolo di tradizionalmente al classico).
In questa prospettiva, il riferimento al mondo classico può essere utilizzato al di là di ogni logica ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] stadi di sviluppo, organizzando il rapporto dell'individuo con il mondo esterno. La madre, ovvero la persona che si occupa del (Brenner 1957). È solamente con la fase edipica, tra il terzo e il quinto anno, che il bambino sperimenta in modo compiuto ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] gli aspetti di consapevolezza e ciò che caratterizza il mondo inconscio, sede appunto dall'azione pulsionale.
Le pulsioni con la ritenzione o l'espulsione delle feci; nel terzo stadio, infine, i genitali rappresentano il luogo di soddisfacimento ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] trova posto la leggenda negativa dell'atteso e temuto 'terzo Federico', l'Anticristo destinato a completare i misfatti perpetrati voli di uccelli indicano che sarà presto il martello del mondo e che Roma dovrà cadere. Il papa replica preannunciando a ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...