Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . e l'inizio del 15°.
Il periodo di apogeo di Great Zimbabwe è stato datato tra il 1300 e il 1450 d.C., ma alcuni settori del sito spesso isolati, perlopiù poggianti su fondazioni in trincea; un terzo tipo di opere murarie, in gran parte prive di ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] , pur essendo vaga nel secondo e nel terzo decennio di vita, si utilizza lo stesso. che il contributo m di Y (cioè il valore m della genetic admixture) a quest'ultimo è stato (0,4−0,2) = 0,2, cioè quanto è cambiato X per effetto della genetic ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] L. Basso Peressut, Roma 1985; A. Emiliani, Il museo alla sua terza età, Bologna 1985; I Musei locali del Lazio, in Boll. d'Arte 10; C. Bodo, La spesa pubblica per la cultura in Italia fra stato regioni ed enti locali, in L'Ippogrifo, 1 (1988), pp. 307 ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] secolo a.C.
A Bologna nel 1986-87 sono state scavate 29 tombe nel sepolcreto felsineo dei Giardini Margherita: ii, n.s., gennaioaprile 1985; A. Emiliani, Il museo alla sua terza età, Bologna 1985. Cataloghi di mostre: L'arte del Settecento emiliano. ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] e la presenza in deposizioni maschili del cinturone (tombe nn. 1, 3 del primo gruppo, e n. 117 del terzo).
Nel 1984 è stato ristrutturato nel suo complesso il Museo archeologico nazionale di Chieti, con l'apertura di nuove sale, dedicate fra l'altro ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] ordine tipico degli ominidi, dal quale però si distacca per il terzo molare che è il più lungo, così come nel Parantropo, l a quella dell'uomo attuale, all'Homo sapiens, per cui sono stati riuniti da H. V. Vallois in un gruppo detto Praesapiens e da ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] secolo.
Sulla collina orientale il distrutto quartiere, che era stato già la città sicana, viene ricostruito con una serie di presenze umane nel territorio selinuntino che parte dalla metà del terzo millennio a.C. e trova uno iato alla fine dell'8 ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] III 6 (iscrizioni del teatro: 1939, a cura di N. Valmin). L'edizione delle Inscriptions de Délos è stata terminata con tre volumi, usciti il primo nel 1935, il secondo e il terzo nel 1937, curati da F. Durrbach e P. Roussel (il primo), P. Roussel e M ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] fino al complesso e raffinato lavoro di decorazione. Il terzo fattore è il risultato dell'applicazione di nuove tecniche di più vicina all'ingresso. In tre casi i defunti sembrano essere stati adagiati sul fondo delle tane a fossa degli orsi. Gli ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] lucana (tra il 1951 e il 1974 gli emigrati sono stati circa 217.000). La causa di tale inversione di Roma 1981), Bari 1983; E. Lissi Caronna, Oppido Lucano. Rapporto prel. sulla terza campagna di scavo (1969), in Not. Scavi, 1983, p. 216 ss.; Id ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...