PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] lagunare del tempo.
Fu eletto doge nel 976, presumibilmente il 12 agosto. Il giorno prima, Pietro IV Candiano era stato ucciso dagli aderenti a una fazione ostile che gli rimproverava di avere ancorato la politica veneziana a quella degli imperatori ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Riforma che il C. si era proposto di trattare in un terzo volume, mai scritto: "Dalla Riforma ai nostri giorni".
I suoi di amministrazione della sua Chiesa e di studio. Nel 1880 fu negli Stati Uniti, nel 1874, 1885, 1890 e 1896 in Gran Bretagna. Più ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] la gioventù impiegata nella segreteria, Roma 1785, II, pp. 309 s.; IV, p. 233; F. I. Bertoldi, Dei diversi dominj a' quali è stata soggetta Ferrara, Ferrara 1817, pp. 88 s., 91; A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1848, pp. 224, 226 ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] in S. Maria de' Servi nominava il C. "Studii Regens" per lo Stato di Venezia (Arch. Gen. d. Ordine dei servi di Maria, Reg. Padri . 1783) la legge salica, le leggi della Francia orientale; il terzo (ibid. 1785) le leggi dei Pisoni, Angli e Sassoni, i ...
Leggi Tutto
Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] l'imperatore Eraclio l'avesse realmente inviato, però recentemente è stato trovato in un manoscritto del IX-X secolo un frammento "servans locum sanctae sedis apostolicae", e da un terzo Giovanni "consiliarius" della medesima sede).
G. non dimenticò ...
Leggi Tutto
enciclica
Raffaele Savigni
Lettera papale indirizzata a tutti i cristiani
Dal 1740 a oggi i pontefici hanno utilizzato le encicliche per trasmettere ai vescovi e ai cristiani di tutto il mondo l'insegnamento [...] vari gruppi. Dal 1740 in poi il termine enciclica è stato riservato alle lettere inviate dai papi agli altri vescovi, e del 1967, richiamò l'attenzione sul dramma della povertà nel Terzo Mondo, esortando tutti a impegnarsi in modo pacifico per una ...
Leggi Tutto
gesuiti
Membri della Compagnia di Gesù, ordine religioso di chierici regolari fondato nel 1534 da Ignazio di Loyola e riconosciuto da Paolo III nel 1540. Le costituzioni furono poi redatte fra il 1547 [...] offrirsi spesso come portaparola semiufficiale di quest’ultimo (è stato il ruolo soprattutto del quindicinale La civiltà cattolica, fondato nel 1850). L’attività missionaria nel Terzo mondo l’ha spinta al fianco dei diseredati, talvolta avvicinandola ...
Leggi Tutto
esseni
Nome, dal significato non chiaro, degli appartenenti a una comunità religiosa giudaica, le cui notizie cominciano col sec. 2° a.C. e che sembra scomparsa con la distruzione dello Stato giudaico [...] lo più in villaggi, e una delle loro sedi principali era la regione di Engaddi presso il Mar Morto. Essi costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei, e in alcuni tratti (come il rispetto del sabato) si distinguevano da questi ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] devono essere ammesse, per l’educazione e per l’integrazione nello Stato, le «disquisizioni sugli dei», cioè i differenti miti, all’interno protestantesimo e di altre comunità cristiane). Il terzo è rappresentato dal dialogo interreligioso e dalla ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo e in tentativo di restituire alla religione un posto centrale nell’indagine sociologica è stato operato da P.L. Berger e T. Luckmann, che hanno ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...