FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] capo era rimasto però il Rocafort, che mirava a crearsi un dominio personale in Oriente. Si era arrogato il titolo di re di Tessalonica e si era alleato con il duca di Atene, Guy de la Roche, e ne aveva sposato la cognata Jeannette de Brienne. Quando ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] . La tensione tra Teodosio e A. ebbe il suo punto culminante nell'estate del 390, quando avvenne l'eccidio di Tessalonica, a cui fece seguito, nel Natale dello stesso anno, la riconciliazione, dopo che l'imperatore ebbe soddisfatto la richiesta del ...
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Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] fallì completamente. D. abbellì di edifici Treviri, Milano, Nicomedia, Roma (dove rimangono le grandiose terme), Antiochia, Cartagine, Sirmio, Tessalonica, Salona (a 5 km dalla quale era il grande palazzo che è all'origine di Spalato); fu attivo nel ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] i patti il diritto di eleggere il patriarca di Costantinopoli; al marchese di Monferrato fu riconosciuto il regno di Tessalonica.
Così la quarta crociata si chiudeva con un esito ben differente da quello augurato cinque anni prima da Innocenzo ...
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LEGATI
Gaetano SCHERILIO
Enrico CARUSI
. Diritto pubblico romano. - Nel diritto pubblico romano sono legati gl'inviati dal senato, poi dall'imperatore, alle comunità indipendenti (o da queste a Roma): [...] vicarii apostolici, costituiti da S. Damaso e da Siricio (il più antico esempio è costituito dall'arcivescovo di Tessalonica). Questi legati dovevano sorvegliare il mantenimento della fede e della disciplina ecclesiastica in certe sedi vescovili; l ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] nicena, aprendo così la via al conflitto tra potere politico e autorità religiose che, passando per il teodosiano editto di Tessalonica, si dispiegherà per il V secolo per poi attraversare tutta l’età medievale e giungere in forme di volta in volta ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] il Nord, passò a Ferrara, a Venezia e a Padova, a Corfù nell'ottobre, poi si recò, probabilmente via mare, a Tessalonica e a Fere in Macedonia e forse nei monasteri del Monte Athos, sempre visitando le biblioteche delle varie località. Il secondo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] Teofilatto Simocatta) sono protagonisti di attività militari meglio coordinate, al fianco degli Avari, come negli attacchi a Tessalonica e nell’assedio di Costantinopoli, durante il regno di Eraclio (610-640).
L’interpretazione dei dati storiografici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conosciuto fin dall’antichità, il mulino si diffonde nel Medioevo, divenendo il simbolo della meccanizzazione [...] di questa rivoluzione è il mulino idraulico. L’antichità aveva già conosciuto questa macchina, cantata da Antipatro di Tessalonica, il quale celebrava la forza dell’acqua che aveva liberato le donne dal faticoso lavoro della macina.
Si trattava ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] futuro imperatore Manuele II), rifugiatosi a Lesbo dopo il fallimento della campagna militare che dal suo appannaggio di Tessalonica aveva lanciato contro i possedimenti turchi nei Balcani, in violazione dei trattati di pace sottoscritti anni prima ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.