GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] cosiddetti "affettivi" segnano la distanza da contenuti più leggeri, resi mediante il ricorso a una elaborata tessitura contrappuntistica di chiara ascendenza ferrarese. La progressiva riduzione della dissonanza e la tendenza allo stile epigrammatico ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] ma anche una duttilità e una capacità combinatoria non comuni.
L’edizione di Maschere nude, lavoro di una vita, è stata una tessitura non di informazioni, ma di sapere e di cultura, un modo radicalmente nuovo di vedere Pirandello: D’Amico «ha l ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] scioperi dei tessitori biellesi, il suo intervento diretto fu decisivo nell’eliminare quanto rimaneva in fabbrica dell’antica tessitura a mano maschile, sostituita con i telai meccanici azionati da donne pagate meno. L’innovazione tecnologica fu ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] " per la separazione delle crisalidi dai bozzoli; dalla filatura alla tintoria con due caldaie per la tinta del nero, alla tessitura con qualche telaio per stoffe e per calze. In particolare, la filatura era strutturata in due distinte filande: l'una ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] produzione di notevoli proporzioni e di ampio respiro, l'A. destinò alla prassi musicale liturgica anche composizioni di più modesta tessitura (soprattutto a quattro, ma anche da due a sei voci) e di scrittura più raffinata e aderente alla severa ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] dello statista piemontese. Ma in questi tentativi si consumeranno definitivamente una ipotesi e un metodo politico affidati alla tessitura di una rete di intese fra gli esponenti delle diverse formazioni parlamentari in grado di arginare l'eversione ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] mai proficua dall’incontro con il linguaggio di Masaccio.
Prossima agli scomparti del polittico pisano, soprattutto nella tessitura cromatica, appare la piccola Madonna del Solletico della Galleria degli Uffizi a Firenze, così denominata per il ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] (una delle disponibili damigelle, non a caso definite "ministre di Venere", della madre che di loro si serviva per le sue calcolate tessiture, e in effetti la Brognina, di tutte la più seducente, era in grado di far dimenticare sia al viceré che al ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del marchese su istigazione del Muzio) quell'Idea del Theatro cherimarrà l'unica testimoniaza, e neppure di prima mano, sulla tessitura simbolica e sull'ordinamento strutturale della sua fabbrica. Al C. che si sentiva "grave" e "mal atto a scrivere ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Costantino immise veleno nella Chiesa di Cristo (fatto sottolineato dal Minio Paluello in rapporto all'Alighieri), la complessiva tessitura dell'opera non suggerisce poi grandi affinità con la posizione dantesca.
Nel 1301, dopo la partecipazione nel ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...