RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] chiarito il problema. I processi di fosforilazione sono depressi dopo poco tempo dall'irradiazione, anche con dosi di 50 rad in tessuti come il midollo osseo, la milza e il timo, ma non è chiaro se tali effetti siano il risultato o la causa di altri ...
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MIXOMA (dal gr. μύξα "muco")
Gaetano Fichera
Tumore costituito da tessuto mucoso, ossia da una struttura largamente diffusa nell'embrione, residuata alla nascita nel cordone ombelicale, rappresentata [...] sedi: lungo i nervi, all'ombelico, dalle guaine muscolari e dalle fasce, dal periostio, dal tessuto sottosieroso e sottomucoso, dal midollo osseo, dal rene, dal testicolo, come pure dalla mammella dove, per i rapporti con l'elemento ghiandolare ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] bene riconosciuti, perché non di rado ciò che il malato interpreta come dolore cardiaco è da riferire ai tessuti muscolari, ossei, nervosi, che si trovano soprastanti o nelle vicinanze dell'organo. Può esistere anzitutto un dolore lieve, un senso ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] linfa, ma la loro distribuzione anatomica è diversa nei vari tessuti linfatici (tab. 2).
I linfociti B stimolati dall' e gli sono state iniettate cellule di midollo osseo o di altri tessuti linfatici, prelevati da un donatore allogenico adulto, ...
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TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] maggiore che nella popolazione normale. Fra le affezioni dei tessuti di sostegno sono state notate la gliomatosi reattiva (Finzi in quantità superiore alla media e a carico del midollo osseo si riscontra un'aumentata reattività verso gli stimoli (L. ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] esistenza: la sua presenza è risultata particolarmente notevole nel tessuto renale. Con l'instaurarsi di una condizione d' moltiplicazione in cellule di diversi organi (fegato, reni, midollo osseo, milza). La letalità non supera il 10% dei casi ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] autoreattiva su una struttura specifica di un determinato tessuto, mentre in situazioni non-organo specifiche la struttura gravi ed è allora necessario il trapianto di midollo osseo.
Un gruppo eterogeneo di pazienti è incluso nell'Immunodeficienza ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] ameboide in vitro) come i fagociti mononucleati del midollo osseo cui è affine. Assume in seguito la forma ramificata rivestimento meningeo e la loro parete è a contatto diretto col tessuto.
Il cervello è rivestito all'esterno dalla pia-aracnoide, all ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] loro zone superficiali. Non è reperibile nella milza, nel midollo osseo, nel sangue periferico. Nelle alterazioni cutanee e mucose si osserva nel derma la formazione di un tessuto di granulazione molto vascolarizzato, che in parte si trasforma in ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] stromali, le quali si differenziano e sono i progenitori di altri tipi cellulari, quali le cellule cartilaginee, ossee, adipose. L'interno del tessuto stromale è ricco di vasi sanguigni dotati di una parete molto sottile in cui si riversano le ...
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osseo
òsseo agg. [dal lat. osseus, der. di os ossis «osso»]. – 1. a. Di osso, dell’osso: sostanza o.; le parti o. del corpo, prominenza o.; tessuto o., tessuto che costituisce la porzione di gran lunga prevalente delle ossa dei vertebrati,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...