(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] tomaia esterna, seta, velluto, broccato, damasco, tessuti dorati, argentati, laminati, tessuti in nylon, ecc.
Per quanto riguarda i tessuti esiste una classificazione in tre grandi categorie: fibre vegetali o cellulosiche (cotone, lino, juta, canapa ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] questo meccanismo. Il complesso delle sostanze naturali, d'origine vegetale o animale, è da sempre una fonte preziosa di sulle molecole proteiche (proteomica) di una cellula o di un tessuto abbiano reso nota la causa della patologia e il bersaglio del ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] grande varietà di tecniche basate sull'uso di microrganismi e colture di tessuti. La produzione di sostanze naturali mediante coltura in vitro di cellule vegetali presenta, senza dubbio, dei vantaggi rispetto all'isolamento degli stessi prodotti da ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] 1914) indicò alcune sostanze contenute in banali estratti vegetali freschi, nella crusca di riso e di cereali, effettivamente il sangue da molti veleni.
Ma l'importanza del tessuto epatico si rivelò in modo sorprendente quando le osservazioni di P ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] indesiderati.
Il complesso delle sostanze naturali, d'origine vegetale o animale, è da sempre una fonte preziosa di e sulle molecole proteiche (proteomica) di una cellula o di un tessuto abbiano reso nota la causa della patologia e il bersaglio del ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] sessuale) o per parti di pianta (via asessuale, o vegetativa). La coltura di tessuti permette di riprodurre intere piante a partire da piccole quantità di tessutivegetali come radici o foglie. Tra le varie tecniche di coltura in vitro, per specie ...
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grassi
Franco Calascibetta
Alimenti indispensabili da usare con moderazione
La pubblicità spesso presenta yogurt, formaggi e biscotti definiti light, contenenti cioè una ridotta percentuale di grassi. [...] regno animale (latte, vari tipi di carne o pesce) e vegetale (semi o frutti di diverse piante). In chimica i grassi sono poi assimilati dall'organismo e vanno a formare il tessuto adiposo (il grasso del corpo), che serve da isolante termico ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] candeggiare; di norma vengono impegnate per la fabbricazione di tessuti di qualità meno fine. La s. tussah yamamai , la locuzione s. vegetale (o lana vegetale) indica alcune fibre tessili tratte da vegetali le quali hanno qualche somiglianza ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] c, il cui coperchio d è a pressione regolabile.
Carbonizzatura: è un'operazione che tende a eliminare dai tessuti di lana le impurezze di natura vegetale (paglie, fili e fibre di cotone, viscosa, lino, ecc.), basata sul noto principio per cui la lana ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] nervosa quando viene a contatto diretto con il tessuto nervoso. Le vie utilizzate dai tossicomani per loro scoperta studiando le proprietà dell'efedrina, un alcaloide di origine vegetale. Tra di esse la più antica è la benzedrina, preparata nel ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...