POPELINE
Giovanni Treccani
. Tessuto leggiero di lana, di cotone o di rayon, di solito tinto in pezza., È caratterizzato dall'avere l'ordito molto più fitto della trama (circa il doppio), ciò che produce [...] di 18 battute di trama 40 (tit. metrico). Serve per abiti estivi, di solito nelle altezze da 85 a 115 cm. Tale tessuto venne poi imitato in cotone, sia tinto in pezza mercerizzato, sia rigato a colori, specialmente per uso camiceria, di altezza 80 cm ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] strati sottostanti al trauma come nel parenchima, nel tubero di patata ecc.;
b) per impregnazione di tessuti con gomme o resine, come si ha nei tessuti legnosi;
c) per ipertrofia di cellule vicine a quelle ferite, come avviene con la formazione delle ...
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Tessuto leggerissimo e rado che si ottiene, a mano e a macchina, cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni tipo, d’oro, d’argento, di seta, di cotone, ma più spesso di lino, usato soprattutto per confezionare [...] dame e nei conventi.
Merletto ad ago
Precursori ne furono i ricami trasparenti, in cui l’ago si appoggia a un fondo tessuto, a ‘sfilatura’, a ‘fili tirati’, o su tela rada (‘buratto’). Il vero m. compare solo con le trine ‘a reticello’, formato da ...
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Tessuto embrionale con funzione di sostegno, trofica e formativa. Il m. è chiamato tessuto connettivo embrionale; da esso derivano tutti i tipi di connettivo presenti nell’adulto e le sue cellule, nel [...] incontro. Tumori mesenchimali Tumori, benigni o maligni, che derivano dai tessuti di origine mesenchimale (connettivi di sostegno, tessuti vascolo-sanguigni, tessuto muscolare). Mesenchimoma Tumore complesso derivante dal primitivo m., costituito da ...
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Tessuto resistente e morbido, in armatura raso. Già molto diffuso nell’Europa medievale, un tempo aveva l’ordito in lino e la trama in cotone; oggi, invece, si trova esclusivamente in cotone o lana. Deve [...] aspetto levigato e uniforme alla garzatura e alla cimatura cui viene sottoposto. Nei secoli passati era un tessuto pregiato, che potevano permettersi solo nobili e benestanti; tuttavia, con la progressiva diffusione del cotone (sempre più ...
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Tessuto pregiato, fine e leggero, in armatura tela. Originario del nord della Francia (prende il nome dall’artigiano che per primo lo ha fabbricato, Baptiste Cambray), ha conosciuto una notevole diffusione [...] Europa a partire dal XIII secolo; molto adatto per la confezione di biancheria femminile, è caduto in disuso quando tessuti più resistenti e pratici si sono affacciati sul mercato (soprattutto il cotone, più facile da produrre con metodi industriali ...
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Tessuto spugnoso e ben vascolarizzato situato fra i due tavolati delle ossa del cranio.
Vene diploiche Vene della d. che drenano il sangue nei seni venosi (intracranici) e nelle vene superficiali del cranio. ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] del decimo di millimetro (➔ fibra òttica).
Tecnica
Fibre tessili
Prodotti filamentosi che si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine come tali si intendevano solo prodotti naturali. Oggi i prodotti in uso si distinguono, in base alla ...
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Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunemente di seta o di cotone, con larghezza che raramente oltrepassa quella di una mano, usato per guarnizioni, orlature, legature. N. adesivo Striscia [...] si può fare per calandratura oppure per spalmatura con rulli. I più comuni n. adesivi sono: i cerotti, con supporto di tessuto per usi sanitari; i n. isolanti, per isolamento elettrico; lo scotch, con supporto in cellofan per usi di cancelleria e ...
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Tessuto connettivo che connette il derma della pelle dei Vertebrati con le masse muscolari e le parti dello scheletro sottostanti. Nei Vertebrati pecilotermi esiste una s. che non contiene, salvo rare [...] adiposo. Nei Vertebrati omeotermi, nel tessuto lasso della s., che consente lo scorrimento della pelle negli strati sottostanti, è più o meno diffuso, più o meno abbondante, il grasso, che, quando infarcisce la s., costituisce un vero pannicolo ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...